Le Parùle, Ercolano

Se per tutti Ercolano è la città ai piedi del vulcano, per i napoletani è un mix di storia e tradizione, molti la conoscono perché si ergono i resti intatti dell’insediamento romano distrutto dall’eruzione del 79 A.C., i locali sanno che si svolge il mercato di Pugliano (o Resina), amato da estimatori del vintage e i costumisti. In questo scenario composito Giuseppe Pignalosa dà i natali a Le Parùle. Il locale, che si trova sulla strada che costeggia il Vesuvio, è stato per gran tempo prima un ristorante e in seconda istanza una pizzeria. Una pizzeria che si mantiene fedele alla tradizione napoletanaEra così fino a qualche tempo fa da quando la pizzeria ha preso, senza rimpianti, il sopravvento. Le Parùle si sviluppa su due livelli: accogliente e piacevolmente caotico il piano a livello strada, all’aperto e gradevole quello inferiore. L’accoglienza e il servizio sono gioviali e attenti. La carta presenta i fritti classici della tradizione e una cospicua selezione di pizze. Non mancano le materie prime di piccole produzioni e abbinamenti diventati, in questa come altre pizzerie, di culto. Venendo alla cena, non abbiamo timore di dire che sia una delle pizzerie contemporanee che meglio coglie l’essenza della pizza napoletana classica, che fa sentire a casa i figli della dea Partenope. Oltre modo riconoscibile. Per noi una classica Bufalina: tenace al morso quanto piacevole durante la masticazione, bilanciata saggiamente tra il dolce avvolgente del pomodoro e la grassezza acida appena accennata della mozzarella, ma resa sorprendente dall’apporto aromatico dell’olio extravergine di oliva. Scegliamo una Piopparella, con Fior di latte rigorosamente di Agerola, funghi pioppini, pancetta e granella di nocciola, in cui la selvaticità dei funghi trova il contrappunto nel salume sapido e nella croccantezza delle nocciole. Per concludere una Montanara. Per prepararla Giuseppe utilizza ben tre momenti di cottura, il risultato è un disco sofficissimo e asciutto come se non fosse fritto. A completare pomodoro gustoso, mozzarella intrisa di latte e una spolverizzata generosa di parmigiano grattugiato. Essenziale la carta delle bevande, una sicurezza i dolci di Sal De Riso. Vista la qualità il conto è leggero leggero.