Ma Mi Mo, Roma

Se dovessimo riassumere in tre parole l’essenza di Ma Mi Mo non avremmo dubbi: cemento, led e cocktail. L’ambiente è infatti connotato da un minimalismo quasi sfacciato ma gradevole, mentre la proposta del bar si muove in direzione opposta, raggiungendo un notevole livello di ricercatezza. La bottigliera ospita prevalentemente etichette di produttori artigianali e la lista dei drink è composta da sei signature e altrettanti twist di grandi classici, un paio di aperitivi e proposte analcoliche. Qualche esempio: Il Bloody Mary è preparato sostituendo il tabasco con un chutney di jalapeno; originale è l’Old Fashioned Gold Pampered (Calvados, Rye Whisky, riduzione di mela, Peychaud’s Bitters). Carta dei vini che contempla solo referenze biologiche o naturali, mentre le birre sono quelle del microbirrificio artigianale romano Jungle Juice. In accompagnamento, oltre a sfizi come tarallini pugliesi e chips di cavolo nero, è possibile ordinare alcuni piatti, taglieri, tartare, carpacci e altre preparazioni, in cui vengono prediletti prodotti e materie prime provenienti da piccole realtà locali. Lo spazio si presta anche a eventi musicali e artistici, andando ad arricchire ulteriormente il vivace panorama del quartiere Centocelle.