My Ale Restaurant & Club
My Ale Restaurant & Club a Roma, nella zona di Campo de’ Fiori, è un ristorante dal format originale e divertente, l’evoluzione di un’osteria romana.
My Ale è un simpatico gioco di parole anglo-italiano, in cui il riferimento birrario incrocia quello suino. In principio era solo una bottega con birre artigianali in cui si servivano essenzialmente panini; poco distante, da qualche mese, gli stessi proprietari hanno aperto anche il Restaurant & Club. buon ristorante in centro con un format originale e divertente Vi si accede dalla strada ma la cucina e la sala sono situati nel piano interrato, che vanta tuttavia un sofisticato impianto di areazione che riesce a evitare problemi di umidità. L’ambiente è curato, bella l’atmosfera e l’arredamento, con tanto di pianoforte a coda funzionante. La peculiarità dell’offerta sta nel fatto che non c’è un vero e proprio menu, in pratica non è possibile ordinare, si possono indicare solo gli ingredienti sgraditi e scegliere il numero di portate: da una a quattro, con prezzi che variano dai 12 euro per un solo piatto fino a 40 euro per l’intero percorso, a cui va aggiunto l’eventuale dessert. Le materie prime, quando è possibile, provengono da aziende biologiche; non manca una scrupolosa attenzione nei confronti delle proposte senza glutine. Interessante il curriculum del giovane chef Andrea Congiusta, allievo della scuola di Niko Romito e reduce da esperienze significative come quella al Pagliaccio di Roma con Anthony Genovese, due stelle Michelin; in seguito Congiusta è tornato da Romito prima a Spazio Milano e poi al Reale, tre stelle Michelin, a Castel di Sangro. La formazione gourmet dello chef può creare degli equivoci: My Ale è in realtà l’evoluzione di un’osteria romana, con ricette in equilibrio tra tradizione e tecniche moderne. Non sorprendetevi dunque di fronte a un’abbondante porzione di fettuccine al ragù d’anatra o un buon filetto di maiale, con yogurt all’aneto e prezzemolo. La discreta selezione di birre artigianali alla spina e in bottiglia è affiancata da una carta di vini di piccoli produttori. Un buon ristorante in centro, con un format originale e divertente, da provare e riprovare con la certezza di vivere ogni volta un’esperienza diversa.