Nuova Roma, Sasso Marconi
Accoglienza e tradizione fanno del ristorante Nuova Roma il luogo perfetto per assaporare i gusti di una volta.
A fine ‘800, Pellegrino Artusi scrisse “Quando sentite parlare della cucina bolognese fate una riverenza, che se la merita” e meritano senza dubbio una riverenza anche i piatti del ristorante Nuova Roma. In questo locale, gli arredi fanno molto casa della nonna e i componenti della brigata, di cui ci si può solo fidare dato che fanno il loro lavoro da sempre, chiamano per nome i clienti abituali. L’atmosfera è quindi calda e familiare, al punto che potreste andare a mangiarci anche in solitaria.
Il menu parla bolognese in ogni sua pagina, da quella degli antipasti con i Panini di crescenta fritta con prosciutto o di streìa con mortadella artigianale, a quella dei primi con Tortellini, Lasagne, Tagliatelle e – su prenotazione – lo Scrigno di Venere. Tra i secondi, la Faraona arrosto in salamoia bolognese, i Fegatelli di maiale allo spiedo con friggione e la Cotoletta di vitello alla bolognese che viene proposta sia nella variante classica che sbagliata (con mortadella in sostituzione del prosciutto).
La carta dei vini è un’enciclopedia e soddisfa in egual misura sia il semplice appassionato che l’intenditore alla ricerca di un’etichetta particolare. Ottimo il rapporto qualità-prezzo.
