Porto Fluviale, Roma
Atterrato come un’enorme astronave in una via già in fermento del quartiere Ostiense, Porto Fluviale ha saputo unire varie anime gastronomiche nello stesso piacevole spazio multifunzionale. Una caratteristica decisamente pratica in una di quelle sere in cui non si riesce a mettere d’accordo nessuno e tutti vogliono mangiare qualcosa di diverso. La parte trattoria ha
Atterrato come un’enorme astronave in una via già in fermento del quartiere Ostiense, Porto Fluviale ha saputo unire varie anime gastronomiche nello stesso piacevole spazio multifunzionale. Una caratteristica decisamente pratica in una di quelle sere in cui non si riesce a mettere d’accordo nessuno e tutti vogliono mangiare qualcosa di diverso. La parte trattoria ha messo a punto un menu di cicchetti che permette di mangiare spendendo relativamente poco, sperimentando molto: persino la carbonara può essere ordinata in mezza porzione, ma è talmente buona che non avrebbe senso. I cicchetti sono il valore aggiunto del locale: un finger food saporito che lascia spazio anche per il restoOttime anche le polpette di lesso con senape e il crostino di fegatini. In pizzeria avrete un altro modo di mettere d’accordo tutti: la pizza può essere napoletana o romana, a voi la scelta. Davvero ottime le mozzarelline fritte, la mozzarella in carrozza (quasi un piatto unico) e l’arancino ‘nduja e cipolla di Tropea. La pizza in versione napoletana ha un bel cornicione spesso e il centro sottile. Buona la marinara, piacevole la margherita. Alla romana ottima la gorgonzola e miele. Non manca una sezione dedicata all’hamburger e un cocktail bar dove assaggiare le ultime ispirazioni di Pino Mondello.