Raricella 1869, Portella di Mare
Raricella 1869 a Portella di Mare, vicino Palermo, è il ristorante dove lo chef Walter Sanfilippo unisce prodotti locali al fine dining.
Dopo un intervento di restyling riapre Raricella 1869, storica insegna alle porte di Palermo e punto di riferimento per gli appassionati del cibo di qualità e del buon vino. Una nuova formula di banco e cucina che racchiude al suo interno bistrot, enoteca e, in una sala dedicata, anche un ristorante gourmet. Tutto parte con il negozio di legnami e coloniali di Giovanni Radicella, poi divenuto una pizzicheria passata agli eredi, la famiglia Ganguzza, oggi rappresentata da Antonino: è proprio lui l’artefice del progetto innovativo che, nel 2020, scommette su una nuova prospettiva per la ristorazione, orientata sempre di più verso un’offerta enogastronomica di altissima qualità. il bistrot propone piatti invitanti con prodotti locali; il ristorante gioca con ingredienti e tecniche Per realizzare questo ambizioso obiettivo, Antonino Ganguzza è partito dai capisaldi della tradizione di famiglia per avviare una trasformazione del locale che potesse riflettere la crescita personale e professionale degli ultimi anni. Raricella 1869, dunque, è ora un ristorante-bistrot che mette al primo piano la qualità delle materie prime utilizzate, per proporre piatti della cucina mediterranea, e non solo, con uno stile contemporaneo e originale. Durante il giorno ci si dedica alla classica attività del servizio salumeria, con il grande banco al centro del locale. Per quanto riguarda invece le proposte del bistrot, consigliamo i buonissimi spaghetti con pomodoro e basilico (una vera delizia), le mezzelune ripiene ai funghi porcini e asiago in salsa di straccetti di manzo, il filetto di maialino dei Nebrodi alle erbe e riduzione di arance e curcuma. Da provare anche i panini gourmet e gli ottimi taglieri con l’accurata selezione dei migliori salumi e formaggi italiani, sempre abbinati a un calice di vino. Per un pranzo o una cena in un contesto più intimo c’è invece la saletta ristorante. Tra i piatti più sorprendenti dello chef Walter Sanfilippo segnaliamo la millefoglie di patata viola con crema di panna acida e acciuga del Cantabrico, i paccheri con capasanta, pomodorini datterino e sfere di Aperol, e il baccalà scottato in salsa di cioccolato bianco, pepe Sichuan e menta. Nota di merito infine per le ottime proposte appositamente pensate per i clienti vegetariani e con intolleranze al glutine, mai banali e apprezzate anche dagli altri ospiti. La carta dei vini è in continua evoluzione e abbraccia produzioni italiane ed estere. Servizio in sale attento e professionale.