San Martino 26, San Gimignano
San Martino 26 a San Gimignano, provincia di Siena, è un ristorante che propone piatti creativi con materie prime e risultati eccellenti.
Lo chef Ardit Curri, di origine albanese, una volta approdato nel belpaese ha avuto solo un obiettivo: imparare a cucinare e farlo bene. piatti composti da ingredienti prorompenti in cui spiccano sapori e contrasti La condizione esistenziale dello chef e dell’essere umano si ritrovano al San Martino 26, il ristorante nel cuore di San Gimignano, dove Curri è un artista libero che cucina attraverso la realtà circostante e il ricordo dei viaggi. E cosa si nasconde dietro il suo talento culinario? Tinte e ingredienti prorompenti in cui spiccano sapori e contrasti che dominano nel Tacos, scampo, cocktail, tuorlo, servito su un letto di aghi di pino. Essenziale e dal tocco deciso è la Burrata con olio toscano, datterini, basilico, olive e acciuga del Cantabrico, mentre il Ceviche di salmone naviga tra miele, ponzu, peperoncino d’Espelette e yuzu. Tra i primi meritano un applauso sia la Bavetta, calamari, aglio nero, zenzero, lime e pecorino che il classico tagliolino al tartufo, ma il piatto che si mangia con gli occhi ben prima che con il palato è la Reginetta, ricotta, spinaci, tartare di Chianina, bottarga, nocciole, agrumi. Scordatevi il classico piatto di reginette: questa è disposta a spirale con il ripieno di ricotta e spinaci, adagiata come un’imperatrice sopra la tartare, come fosse un piatto unico. Ma le sfide non finiscono in cucina, le ritroviamo nei secondi piatti come la Faraona, limone, capperi, spinaci e mirtilli; nel classico Agnello con erbe spontanee, senape, scapece di zucchina. Il Filetto di Chianina è in stato di grazia insieme all’albicocca, la susina e la carota. La sala è condotta in maniera eccellente da Francesco Sorino, che vi saprà consigliare anche sull’abbinamento vino-cibo E per finire? Prima chiedete se sono sempre disponibili le Nippo-Costine, la rosticciana nel panino alla moda del Sol Levante, e poi finite in dolcezza con lo Strudel scomposto.