Cosa mangiare quando si ha mal di pancia? Dipende dalla causa!
Quando si ha mal di pancia bisogna “mangiare in bianco”? Beh, non è detta: va bene alleggerire la dieta, ma senza stravolgerla del tutto. Anche se di sicuro non bisogna mangiare pizza o gelato. Molto dipende anche dalla causa del mal di pancia e da eventuali altre patologie presenti.
Capita a tutti prima o poi: ci arriva un bel mal di pancia e non sappiamo mai esattamente bene cosa mangiare e cosa non mangiare. Il fatto è che “mal di pancia” è un termine nazional popolare per indicare un dolore addominale che proviene dall’intestino, associato o meno al cugino stretto, il “mal di stomaco”. Anzi: per molte persone il “mal di stomaco” e il “mal di pancia” sono la stessa cosa. Solo che le cause possono essere parecchie e quindi è difficile stabilire anche quale sia l’alimentazione più indicata. Molto, infatti, dipende dalle cause della problematica intestinale e dalla presenza o meno di altre patologie concomitanti.
Un esempio? Beh, quando si ha un dolore addominale con crampi e diarrea si sente spesso dire di mangiare più frutta e verdura. Ma chi soffre anche di sindrome del colon irritabile o di patologie intestinali croniche infiammatorie potrebbe veder peggiorare i sintomi se inserisce nella dieta più fibre e frutta fermentescibile.
Male alla pancia: tante cause, tante diete diverse
Tutti nella vita, prima o poi, abbiamo avuto un mal di pancia. Le cause sono tantissime, qui ne citiamo solo alcune delle più frequenti (e non tutte dipendono direttamente dall’intestino):
- eccesso di cibo (la classica “abbuffata” per intenderci)
- cibo troppo ricco e pieno di grassi (magari troppo “cibo spazzatura”)
- allergie o intolleranze alimentari (fra cui anche l’intolleranza al glutine, l’intolleranza al glutine e la celiachia)
- sindrome del colon irritabile
- gastroenteriti virali, batteriche o parassitarie
- pancreatiti acute e croniche
- epatiti e problemi epatici
- neoplasie
- ciclo mestruale
- digiuno
- stress e ansia
In generale il mal di pancia si manifesta con sintomi come:
- dolore addominale di vario tipo (crampiforme, acuto, sordo, pulsante…)
- nausea
- diarrea
- stitichezza
- crampi addominali
- meteorismo con pancia gonfia
- eruttazioni
Cosa mangiare quando si ha mal di pancia?
Come si può evincere dalle cause, non esiste una dieta specifica per quando si ha il mal di pancia visto che molto dipende dalle cause. Per esempio, un mal di pancia da ciclo mestruale non richiede particolari restrizioni dietetiche, mentre un dolore addominale con coliche da allergie alimentari, pancreatite o “abbuffata” potrebbe richiedere determinati cibi (o il divieto di mangiarne altri).
Quando si ha mal di pancia, di solito viene consigliato di:
- mangiare “in bianco”: il che vuol dire mangiare cibi leggeri, con cotture non pesanti (meglio cibi lessi o alla piastra) e non troppo speziati. Questo però non vuol dire stravolgere del tutto la propria dieta perché si potrebbero scatenare carenze nutrizionali. In questi casi meglio chiedere consiglio al proprio medico o al nutrizionista, specie se si pensa a un cambio di dieta sul lungo periodo
- mangiare yogurt: sono ricchi di fermenti lattici utili nel corso di diarrea. Ma attenzione: se si soffre di intolleranza al lattosio questo potrebbe potenzialmente peggiorare la situazione
- aumentare la quota di frutta e verdura: è ricca di acqua, vitamine e antiossidanti utili durante il mal di pancia. Però dipende anche dalla causa del mal di pancia. Nella sindrome del colon irritabile, per esempio, non sempre è utile aumentare la quota di fibre o di frutta che potrebbe fermentare troppo
- utilizzare alimenti integrali ricche di fibre: come sopra, talvolta aumentare le fibre potrebbe peggiorare i sintomi
- fare degli spuntini con della frutta: evitare dunque di mangiarla associata al pranzo o alla cena in quanto potenzialmente potrebbe fermentare il cibo dei pasti, peggiorando il mal di pancia e il meteorismo
In molti si chiedono anche cosa mangiare a colazione, a pranzo o a cena con il mal di pancia. Come dicevamo, se non ci sono problematiche particolari e il mal di pancia è causato magari da abbuffate o eccessi dietetici, potrebbe anche solo bastare alleggerire un po’ i pasti. Il che vuol dire che, magari, a colazione, per qualche giorno, al posto di prendere cornetto e cappuccino si potrebbe mangiare delle fette biscottate e un frutto.
A pranzo, al posto di una pasta all’amatriciana e delle patatine fritte, si potrebbe mangiare della pasta in bianco (o al massimo della pasta col pomodoro fresco) e delle patate lesse. E a cena, al posto di una cotoletta impanata e dei broccoli, magari meglio optare per una bistecca magra ai ferri e delle carote al limone.
Cosa NON mangiare col mal di pancia?
Altrettanto importante è stabilire cosa NON mangiare quando si ha mal di pancia. Sarebbe bene evitare per un po’ questi cibi:
- fritti e alimenti grassi
- cibi troppo speziati o salati
- cibi troppo fermentescibili
- cibo da fast food
- sughi e intingoli vari
- pomodori e agrumi (soprattutto se oltre al male alla pancia si ha anche mal di stomaco)
- legumi (causano meteorismo e gonfiore di pancia)
- alcolici
- caffè e bevande contenenti cafferina
- bevande gassate
- dolci
- latte e latticini (specie se si si è intolleranti al lattosio. Al massimo si può optare per formaggi molto stagionati e a basso contenuto di lattosio)