Matanē a Milano unisce onigiri e sandwich con gli onigirazu
Protagonista dei manga e dei cartoni animati, l’onigirazu è sbarcato a Milano. Il merito è di una nuova apertura: Matanē.
Milano, negli ultimi anni, è diventata la capitale della cucina giapponese in Italia. Dopo i locali specializzati in sushi, in ramen o in okonomiyaki, ecco che a maggio 2021 ha aperto Matanē, un ristorante dedicato al mondo degli onigirazu. Ad avere l’idea è stato un giovane cuoco italiano, Mattia, che dopo aver studiato in Giappone, ha deciso di aprire il suo locale in via Gaspare Rosales 1, nella dinamica zona Garibaldi, a pochi passi dal trendy corso Como. Matanē a Tokyo significa “Ci vediamo presto” e forse è quello che si pensa dopo aver assaggiato la specialità della casa, l’onigirazu. Di che cosa si tratta?
Che cosa sono gli onigirazu?
Si tratta di una variante di onigiri, polpette di riso dalla forma triangolare, spesso protagoniste dei cartoni animati giapponesi. Gli onigirazu sono infatti degli onigiri dalla forma piatta e rettangolare, come se fossero dei panini. Dettaglio, quello della forma, non secondario perché permette di avere un maggior numero di possibilità di condimenti. Il tutto è poi avvolto da alghe nori.
Sembra che la ricetta sia apparsa per la prima volta nel 1990 all’interno di un manga chiamato Cooking Papa. Il protagonista della serie è un impiegato con la passione per la cucina e in un capitolo inventa in pochi minuti gli onigirazu assemblando gli ingredienti a sua disposizione. In Giappone si mangia a colazione, come snack, ma soprattutto a pranzo, magari come parte di un colorato bento da portare in ufficio o a scuola. Ed è così che li ha pensati Mattia, trovandosi a Milano, come una pausa pranzo veloce ma appagante, da gustare nel locale, da portare via o da ricevere a domicilio.
Il menu
Al Matanē potete trovare uno degli onigirazu più popolari, quello farcito con il tonkatsu, la cotoletta giapponese. C’è poi la ricetta al salmone o al tonno marinato, con la frittata nipponica (tamagoyaki), con i gamberi fritti (ebi fry), con il pollo teriyaki, con la pancia di maiale brasata (chashu) e, la versione veg, con il tofu.
Ma al ristorante giapponese Matanē si possono gustare altri piatti tipici, come le ciotole di riso donburi, il ramen freddo, le insalate, il pollo fritto (karaage) e i dolci, dal tiramisù al matcha all’Okinawa cheesecake con il tofu. Il tutto accompagnato da birra artigianale giapponese, cocktail e i mata-tea, estratti di frutta e tè, fatti in casa.