La Cheesecake è una deliziosa torta a base di formaggio tipica della cucina anglosassone. Ne esistono due principali varianti: quella cotta e quella che non prevede cottura. La Cheesecake è realizzata solitamente da una crema solida al formaggio, si utilizzano la Philadelphia, la ricotta o il mascarpone. La base è costituita da biscotti sbriciolati amalgamati con poco burro ma vi sono varianti che prevedono l’uso di pan di Spagna o pasta frolla. Lo strato superiore è arricchito da frutta fresca, candita, cioccolato ed altre creme.
Tra le ricette più famose c’è la New York Cheesecake, fatta con crema di latte, uova e tuorli, cotta in forno. Si trovano anche varianti a base di ricotta, arricchite con frutta fresca o cioccolato. In diverse zone degli Stati Uniti è possibile trovare diverse varianti regionali della cheesecake, alcune a base di formaggi molli, arricchite con panna (anche panna acida) o latte, altre ancora utilizzano il latticello.
La ricetta tradizionale inglese della Cheesecake invece non prevede cottura in forno. È resa ricca da crema al formaggio spalmabile, con zucchero, panna e addensanti. Ci sono varianti a più strati oltre alla base e al cioccolato vengono intervallati cioccolato, farcia al tè, crema irlandese o marshmallow. Non manca chi realizza la cheesecake con una ricetta estiva a base di yogurt greco sormontata da abbondante frutta di stagione.
La cheesecake fredda, con la sua texture vellutata e il suo sapore ricco, ha conquistato cuori e palati in tutto il mondo. Questo dolce non cotto, che può essere preparato in anticipo e lasciato riposare in frigorifero, è l’ideale per chi cerca una delizia che si adatta a tutte le occasioni. Ma dietro alla ricetta tradizionale si cela un universo di varianti che invitano alla sperimentazione: dalle classiche con frutti di bosco e cioccolato, alle versioni più audaci.
La cheesecake è una delle torte più amate. Scopriamo le differenze tra due delle sue varianti, quella fredda e quella cotta al forno.