Le 7 migliori rosticcerie di Milano
Quando non si ha voglia di cucinare oppure ordinare una pizza, le rosticcerie salvano sempre la situazione: ecco le nostre preferite a Milano.
Sarebbe bello avere sempre a disposizione gli ingredienti freschi, la dispensa piena e la padella pronta per improvvisare golose cene gourmet: ma, è un dato di fatto, questo non è sempre possibile. Per necessità o per pigrizia ci sono giornate in cui non c’è niente di meglio che tornare a casa con un piatto già pronto e caldo; pollo arrosto, lasagne e fritti misti sono sempre alla portata di tutti e se non si vuole ricorrere al fast food, alla pizza o alla cucina etnica, l’unico posto a cui rivolgersi sono le gastronomie. In particolare, le rosticcerie sono adatte a chi ha molta fame e poca disponibilità economica: pollo arrosto, lasagne e fritti misti sono quasi sempre alla portata di tutti. Ma la qualità non è sempre uguale: risparmio sul prezzo può voler dire risparmio sul prodotto, e una cocente delusione nel piatto. Se volete essere certi di rivolgervi alle migliori rosticcerie di Milano, non mancate di seguire i suggerimenti di Agrodolce e, se ne avete, di aggiungere nei commenti i vostri personali consigli.
- A poca distanza da Porta Romana, lì dove corso Lodi si allarga, arricchisce con qualche albero e panchina e prende il nome di piazza Bruno Buozzi, si trova il chiosco ormai universalmente noto di Giannasi. Non aspettatevi raffinatezze: qui si servono solo piatti pronti che anche vostra nonna saprebbe (o vorrebbe sapere) preparare. Il pollo allo spiedo, che gira sotto lo sguardo dei clienti, non è forse il migliore della città, peccando a volte di secchezza, ma la grandissima offerta di altri piatti tradizionali fa presto dimenticare il difetto. Basta un morso alla polenta fritta con il formaggio per dichiararle fedeltà; e lo stesso vale per il rösti di patate e verdure e le cosce di pollo piccanti. Poco prima dell’ora dei pasti Giannasi appare sempre sotto assedio: ma dietro il bancone un esercito di addetti è pronto a rispondere all’attacco.
- Se Giannasi ha un pubblico per lo più giovane, la rosticceria Leoni di corso Venezia è stata invece a lungo il punto di riferimento delle famiglie del centro per il pollo arrosto. La bottega storica ha purtroppo chiuso all’inizio del 2015; fortunatamente, già da un paio d’anni era stata aperta una seconda sede, che rimane tutt’ora in attività: la rosticceria Leoncino, in via Bergamo 12, che mantiene gli standard che hanno reso il pollo allo spiedo di Leoni famoso in tutta Milano.
- Chi ama fare acquisti nelle botteghe raffinate di corso Vercelli e viale Magenta apprezzerà invece la storica rosticceria Galli, in corso Vercelli 8: dopo la fatica dello shopping, ristorarsi con la cucina tipica lombarda non può essere che un piacere. Qui l’offerta si amplia a tutti i piatti tradizionali, preparati 7 giorni su 7 secondo le ricette di una volta: pollo allo spiedo e ossobuco, polenta e pizzoccheri, riso e torta di mele, con piccole variazioni stagionali.
- C’è chi però del pollo non si accontenta, e oltre al gusto vorrebbe essere attento anche alla linea. In questo caso, la gastronomia di riferimento non può essere che Zoppi e Gallotti, in via Cesare Battisti 2 e in via Salvini 3. Fra un saluto e un consiglio, qui si preparano specialità regionali dal nord al sud Italia in versione tradizionale o slim, cioè con cottura sottovuoto e senza condimenti aggiunti: un metodo che, oltre a limitare le calorie, garantisce migliore conservazione, morbidezza e succosità, apprezzate tanto dai salutisti quanto da chiunque ami gli intingoli e la leggerezza.
- Dopo la raffinatezza del sottovuoto, la sostanza del cibo di strada come una volta, alla Macelleria Popolare, nel mercato coperto di piazza XXIV Maggio. La struttura affacciata sulla Darsena è tutta nuova, le proposte fra le più antiche che si possano immaginare: qui si preparano interiora di manzo e di agnello, secondo le ricette tradizionali di diverse regioni italiane. Se volete mangiare sul posto provate i panini, con la trippa, la milza o il lampredotto; se volete portare il piatto a casa, fatevi tentare dall’insalata di nervetti o dalle stigghiole siciliane, con budella di agnello avvolte intorno a cipollotti. Tutto viene preparato con carne di pascolo e cotto al momento dell’ordinazione.
- Per quanto riguarda il pollo però, una delle migliori scelte in città è anche una delle più recenti: la Polleria Milano 2.0 (viale Crema, 16), sede di uno storico girarrosto, si è rinnovata adottando metodi di cottura come il vapore e il sottovuoto, combinato con il forno o lo spiedo. Il risultato? Un pollo morbidissimo, saporito e succoso, che non vi farà rimpiangere la mancanza delle salse. Provate la specialità della casa, il galletto alle erbe, oppure ordinate con qualche giorno d’anticipo l’anatra o il tacchino ripieno.
- Se però volete viziarvi, prendete la metro gialla fino in viale Umbria 27: Piero Bonardi saprà catturare la vostra attenzione come nessun altro in città. La bottega è in realtà una gastronomia, ma l’ambiente è tanto amichevole che vi sembrerà di entrare in rosticceria, con in più la garanzia di ingredienti di prima qualità. Evitate i piatti più raffinati e non fatevi sfuggire quelli della tradizione, come i mondeghili e la cassoeula. Ma soprattutto, non dimenticate di prenotarvi per la ricca paella della domenica, o rischiate di non trovarne più neanche un cucchiaio.
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