Home Cibo Sai cos’è il mindful eating? Ecco perché potrebbe migliorare il tuo rapporto con il cibo.

Sai cos’è il mindful eating? Ecco perché potrebbe migliorare il tuo rapporto con il cibo.

di Miriam Barone 28 Luglio 2024 13:00

Cos’è esattamente il mindful eating e come funziona? Ecco come portare nella propria vita la consapevolezza del cibo.

Conoscete la mindfulness? Si tratta di una corrente di pensiero, uno stile di vita che ormai ha preso piede in modo stabile e approfondito anche in Italia. Ma di cosa si tratta esattamente? E sapevate che esiste anche il mindful eating?

Cosa è la mindfullness

mindfullness

La pratica della mindfulness ha come scopo la consapevolezza di sé e del momento presente – il qui e ora. Per arrivare a questa consapevolezza, che deve essere non giudicante, ma osservante, si utilizzano diversi metodi di meditazione e di respirazione, che permettono di arrivare a uno stato in cui la testa è libera, e riesce a essere concentrata sul presente, e su nient’altro. Capiamo bene che la consapevolezza di sé può riguardare moltissimi ambiti. Si può lavorare stando nel momento, si può ridurre lo stress, si può affrontare situazioni complesse o anche molto dolorose, come il parto, si possono instaurare o modificare relazioni, come quella genitoriale, o di coppia, e certamente si può imparare a mangiare.

Mindful eating

Il mindful eating affronta il tema del nutrirsi sempre partendo dalla consapevolezza e dall’ascolto di sé. L’obiettivo è sviluppare una relazione positiva e benefica con il cibo, in cui il valore non è dato da una dieta ma dal momento di gioia in cui si mangia, e soprattutto dall’arrivare a capire i sensi di sazietà e di fame, per mangiare solo quanto il corpo ha davvero bisogno. Fame, sazietà, ma anche pensieri ed emozioni collegate al cibo, in modo non giudicante, come sostenuto dalla mindfulness. Si tratta di arrivare a comprendere come un certo alimento, e poi più in generale come l’alimentazione, ci fa sentire, ed è utile a tutti ma in particolare a chi è sempre in lotta con l’ultima dieta, e a chi con il cibo ha un rapporto travagliato. Permette di arrivare a spezzare i comportamenti di binge-eating e di fame nervosa, perché sviluppa la padronanza e la consapevolezza di sé, ma anche di comprendere cosa vuole dirci il nostro corpo.

Consapevolezza alimentare

mindful eating

Al giorno d’oggi, sempre più spesso anche i professionisti della nutrizione, come dietisti e nutrizionisti, affrontano con i propri pazienti un percorso di consapevolezza alimentare e non più la classica dieta. Alimenti proibiti, quantità pesate, orari in cui mangiare sono concetti che nella maggior parte dei casi si rivelano restrittivi, poco sani, oppure che vanno bene per un breve periodo di tempo ma che non aiutano il benessere del paziente sul lungo periodo, per tutta la vita. Quello della mindful eating è un percorso graduale, che affronta in maniera profonda le emozioni vissute con il cibo. Un percorso che ha come obiettivo l’accettazione e la fiducia nel proprio corpo, per un benessere fisico e mentale.

Benefici della Mindfulness

La pratica della mindfulness offre una vasta gamma di benefici per la salute mentale e fisica. Studi scientifici hanno dimostrato che la mindfulness può ridurre significativamente i livelli di stress e ansia, migliorare la concentrazione e la memoria, e promuovere un senso generale di benessere. Inoltre, la mindfulness è stata associata a una migliore regolazione delle emozioni, una maggiore resilienza e una capacità accresciuta di affrontare situazioni difficili. Questi benefici rendono la mindfulness una pratica preziosa non solo per il benessere personale, ma anche per migliorare le relazioni interpersonali e la qualità della vita in generale.

Tecniche di Mindfulness

yoga

Esistono diverse tecniche per praticare la mindfulness, ognuna delle quali può essere adattata alle esigenze individuali. La meditazione è una delle pratiche più comuni e può variare dalla meditazione seduta alla meditazione camminata. La meditazione seduta spesso coinvolge la focalizzazione sul respiro, osservando i pensieri e le sensazioni senza giudicarli. La meditazione camminata, invece, implica una consapevolezza attenta dei movimenti del corpo durante la camminata. Altre tecniche includono il body scan, che consiste nel portare l’attenzione alle diverse parti del corpo, e la pratica della gratitudine, che coinvolge il riflettere su ciò per cui si è grati. Queste tecniche possono essere praticate quotidianamente per coltivare la consapevolezza e il benessere.

Applicazioni della Mindfulness nella vita quotidiana

La mindfulness non è solo una pratica formale, ma può essere integrata in molti aspetti della vita quotidiana. Ad esempio, si può praticare la mindfulness durante attività quotidiane come lavare i piatti, fare una passeggiata o anche mentre si lavora. La chiave è portare una piena attenzione al momento presente, osservando i pensieri, le sensazioni e l’ambiente circostante senza giudizio. Questo approccio può trasformare attività ordinarie in opportunità per coltivare la calma e la consapevolezza. Inoltre, la mindfulness può essere particolarmente utile nel gestire situazioni stressanti, aiutando a mantenere la calma e la chiarezza mentale.

Uno degli aspetti più potenti della mindfulness è il suo effetto sul benessere emotivo. Praticare la mindfulness può aiutare a sviluppare una maggiore accettazione e compassione verso se stessi e gli altri. Questo può portare a una riduzione dell’auto-critica e un aumento dell’autostima. La mindfulness aiuta anche a riconoscere e comprendere meglio le proprie emozioni, permettendo di rispondere ad esse in modo più equilibrato e meno reattivo. Questo può portare a relazioni più armoniose e una maggiore capacità di affrontare i conflitti in modo costruttivo.

Mindful Eating e relazioni sociali

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La pratica del mindful eating non solo migliora la relazione con il cibo, ma può anche avere un impatto positivo sulle relazioni sociali. Condividere un pasto con attenzione e consapevolezza può creare un senso di connessione e intimità con gli altri. Durante i pasti, è possibile praticare la mindfulness prestando attenzione alle conversazioni, godendo del momento e apprezzando il cibo e la compagnia. Questo approccio può trasformare i pasti in esperienze significative e gratificanti, migliorando la qualità delle interazioni sociali e promuovendo un senso di comunità e appartenenza.

Conclusione

La mindfulness e il mindful eating rappresentano strumenti potenti per migliorare la consapevolezza di sé e il benessere generale. Integrando queste pratiche nella vita quotidiana, è possibile sviluppare una relazione più sana con il cibo, ridurre lo stress, migliorare le relazioni interpersonali e aumentare la qualità della vita. Con una pratica costante e l’apertura all’esperienza del momento presente, la mindfulness può portare a una vita più equilibrata, soddisfacente e ricca di significato.