Napoli: 5 gelaterie fuori dal solito giro
• Pubblicato 5 Luglio 2017 Aggiornato 29 Luglio 2020 09:09
Estate, caldo, voglia di gelato: anche a Napoli le gelaterie ottime non mancano, quindi abbiamo pensato di segnalarvene altre 5 fuori dal solito giro.
Estate, stagione vera dei gelati: freschi, gustosi, rigeneranti. Si fa presto a dire gelateria a Napoli, visto che la città ne è sempre più invasa grazie anche alle catene più note che si stanno diffondendo in ogni dove. Ma non contenti di queste, stanno nascendo nuove gelaterie in molte zone della città, mentre ce ne sono altre che lavorano già da un po’ di tempo, a cui i clienti sono molto affezionati, ma di cui ben poco si parla. Di certo sono valide quanto le altre, tutte testate regolarmente, proviamo a indicarvi 5 gelaterie a Napoli che vi siete persi.
- Tondo (via Tito Angelini 16): è di recentissima apertura questa gelateria nella zona collinare della città, a pochi passi da Castel Sant’Elmo e dalla Certosa di San Martino. Se avete voglia di gustare un buon gelato artigianale, affidatevi al locale delle sorelle Gatta. I gelati sono realizzati dalle sapienti mani di Pina Molitierno del laboratorio Vanilla Ice, e già questo lascia intendere che si tratta di gelati di notevole qualità vista la grande esperienza di Pina. Materie prime selezionate con cura, lavorazione artigianale. Tra i vari gusti consigliamo il Certosa, una crema all’uovo con agrumi e spezie e il Tondo, fiordilatte con amarene di Cantiano, cioccolato fondente e cremino di pistacchio.
- Gelatosità (via Mario Fiore 2): è una gelateria nata nel 2005, il locale è di Oreste e Marcella Mantovani. Il gelato è preparato in maniera artigianale tutti i giorni in un laboratorio poco distante dal punto vendita. È un luogo molto frequentato soprattutto di giovani, che durante le serate estive trovano ristoro con i loro gelati. Tanti i riconoscimenti ricevuti dai fratelli Mantovani, uno fra i tanti il premio del pubblico al Gelato Festival. Tra i gusti da consigliare il Regno delle Due Sicilie, con pistacchio di Bronte, arancia di Sorrento, cioccolato di Modica e nocciola di Giffoni Igp.
- PdM Nitro Ice-Cream (piazza dei Martiri 28): la famiglia Campajola è nota per il Gran Caffè La Caffettiera di piazza dei Martiri, luogo di culto per gli amanti del caffè ed anche uno dei siti preferiti per le pause pranzo. Da un anno, hanno pensato di dedicare un locale adiacente alla vendita di gelati artigianali, avvalendosi del sostegno di Giuseppe Mellone della gelateria Cerasella. È lui, infatti, a produrre i gelati per la famiglia Campajola ed è lui ad aver progettato una macchina all’azoto liquido insieme a una multinazionale per realizzare i gelati della linea Gourmet, tra cui il gelato con fragoline e champagne, quello al caffè e passion fruit su brownies preparati da loro e salsa dulce de leche e la cheesecake partenopea con gelato alla ricotta e salsa di fragole e lime. Da non perdere anche i cocktail di Gianluca Campajola con il gelato.
- Bar Gelateria Artigianale Cerasella (piazza Carolina): lo abbiamo già citato prima per la collaborazione con la gelateria PdM Nitro Ice-Cream: stiamo parlando di Giuseppe Mellone. La gelateria creata dalla sua famiglia è da lui è attiva ormai da 10 anni in piazzetta Carolina, vicinissima alla zona pedonale di via Chiaia. Un gelato, il loro, fatto con emozione per emozionare i propri clienti. Non esiste un’unica ricetta o uno standard qualitativo ben preciso. Quotidianamente si selezionano con cura le materie prime che saranno utilizzate per realizzare i loro gelati. Dalla mente di Giò Mellone è nato il gusto Sulfurea, ispirato ai Campi Flegrei, una terra vulcanica, con limoni della Costiera, acqua termale di Telese e zenzero. Si gioca sempre con i sapori e con varie tecniche, ad esempio producendo il sorbetto di fragole arrostite, la sambuca con il caffè e il fondente affumicato a freddo.
- Gourmeet Italia (via Alabardieri 8): ormai sappiamo tutti che Gourmeet è un grande polo enogastronomico che non si fa mancare nulla, nemmeno la gelateria. La base dei loro gelati è creata dal maestro gelatiere Emilio Panzardi di Maratea. Al pubblico sono presentati solo 8 gusti, quelli classici, ma di ottima fattura e che seguono i criteri della stagionalità. Il gelato, dopo una prima preparazione e la fase della pastorizzazione che sono realizzate a Maratea, è poi ultimato in loco dalle abili mani di Marcello Ribera, un giovane gelatiere dalle belle speranze. Oltre ai gelati, ci sono anche le granite siciliane della Pasticceria Campidoglio di Sant’Agata di Militello e i gelati vegani di Arneo. Da consigliare i gusti classici pistacchio e nocciola.