Nuove concezioni di pizza: le 5 pizzerie più insolite di Milano
A Milano le buone pizzerie non mancano, ma se volessimo provare qualcosa di particolare? Abbiamo selezionato le pizzerie più insolite in città.
Quante volte vi è capitato di ordinare una pizza? E quante volte si è trattato dell’amata margherita, dell’irrinunciabile tonno e cipolle o dell’azzardo di un calzone? La pizza, come la pasta, è ormai un ingrediente base della dieta degli italiani, al nord come al sud: pizzerie dall'offerta particolare in grado di soddisfare chi voglia sperimentare ma questo non vuol dire che pizza e pizzerie debbano essere sempre tutte uguali. Esistono specialità regionali, come la pizza alla pala romana, la pizza fritta napoletana, l’alta pizza al trancio milanese; ma anche pizzerie dall’offerta o dal servizio molto particolari, in grado di soddisfare chi ha voglia di sperimentare – ma senza rinunciare alla tradizione della pizza. A Milano le pizzerie insolite non mancano: a sapere dove cercare, si possono trovare pizze in taglia mini, pizze con vaniglia e cioccolato, persino pizze che non hanno mai visto né farina, né mozzarella. E se non sapete dove cercare, potete partire da questa nostra lista.
- Briscola nel 2015 ha inventato il pizza sharing: al posto delle grandi pizze rotonde, che qualcuno fa fatica persino a finire, ha iniziato a servire coppie di pizze di dimensioni ridotte, affettate e pronte per essere condivise fra i commensali. Oggi a Milano Briscola ha due sedi, in via Fogazzaro 9 e in via Piero della Francesca 31: in entrambe si ordina alla cassa scegliendo fra decine di varianti (che comprendono la margherita, la genovese, la trevisana, la fico e la zucca) e si aspetta al tavolo la propria coppia di pizzine realizzate – diametro a parte – secondo la tradizione napoletana.
- L’offerta di Ambaradan, pizzeria in stile napoletano in via Castelvetro 20, prevede classici come la pizza salsiccia e friarelli e la bufala, e proposte più insolite come la taggiasca e la Parisi (ovviamente con l’uovo). Ma la particolarità è tutta nel servizio: il cliente è infatti invitato a dare un giudizio sulla pizza (da Migliorabile a Ottimo) e a pagare quanto ritiene corretto, in una gamma prestabilita di prezzi – nel caso scelga di dare un giudizio alto, la somma extra diventa una mancia per il personale. È il posto perfetto se avete scritto decine di recensioni inascoltate, e volete finalmente dire la vostra con una paletta e un gessetto.
- IGPizza (via Brunelleschi 4) è probabilmente l’unica pizzeria a Milano a non avere in menu la margherita o la bufalina: se volete pomodoro e fior di latte, potete scegliere l’Avanti Savoia. Ci sono poi la Formaggi di Lombardia, la Vicentina ma non troppo (sì, con il baccalà) e la Bresaola sul mare, con tanto di noci e arance di Ribera disidratate. Ma soprattutto ci sono le pizze dolci: non una banale focaccia con la Nutella, ma la Italian Cheesecake con mascarpone e miele d’agrumi e la Pistachengi con pistacchio, bacche alchechengi e cioccolato fondente. La sala di IGPizza è davvero ridotta, ma i titolari hanno anche inventato un tipo di scatola particolarmente efficiente per la consegna a domicilio.
- Trapizzino (via Marghera, 12) è la novità del momento a Milano, ma non a Roma, dove negli ultimi anni ha riscosso grande successo. Il trapizzino è stato inventato da Stefano Callegari: si tratta di un triangolo di pizza bianca alla romana, croccante fuori e morbido dentro, farcito con ripieni saporiti, come il pollo alla cacciatora, la parmigiana di melanzane, la coda alla vaccinara o le seppie con i piselli. Una delizia ancora inesplorata sotto la Madonnina. Il servizio è rustico come il prodotto, che può essere facilmente preso in mano e mangiato anche per strada.
- Mantra Raw (via Panfilo Castaldi 21) è infine il punto di arrivo per chi cerca una pizza davvero diversa dal solito: se non altro, perché la pizza di Mantra è crudista, oltre che vegana. L’aspetto è proprio quello di una pizza, anche se condita a crudo: la base, realizzata con una ricetta segreta, prevede l’utilizzo di verdure, semi, frutta secca e di un essiccatore; i condimenti sono abbondanti e comprendono pomodoro, funghi, rucola, formaggi vegetali e ortaggi di ogni tipo. Le serate pizza da Mantra si svolgono solo il giovedì, ma il potreste essere accontentati anche il venerdì.