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Olio extravergine d’oliva: quali sono i migliori d’Italia?

di Asia Torreggianti 27 Marzo 2023 15:30

Grandissima eccellenza italiana, l’olio extravergine d’oliva non può mai mancare sulle nostre tavole, dal momento che è l’assoluto protagonista della maggior parte dei piatti che prepariamo, dalle insalate, alle minestre, ai secondi. La qualità del prodotto è determinante: l’olio, infatti, non è tutto uguale, e non a tutti piace lo stesso. Nel corso di alcune manifestazioni italiane, sono stati premiati i migliori prodotti, suddivisi per determinate caratteristiche e peculiarità.

L’olio extravergine d’oliva è un prodotto tipico dell’area mediterranea, ottenuto dalla spremitura meccanica dei frutti della pianta dell’ulivo. Ricchissimo di acido oleico, dall’aspetto fluido, profumo inconfondibile e colore variabile, è uno dei migliori condimenti da usare in cucina, soprattutto a crudo.

La scelta dell’olio è molto soggettiva, dipende tutto dalle proprietà organolettiche della cultivar, dall’area geografica in cui si trova la coltivazione, dal clima e dal microclima, dalle pratiche di coltivazione e produzione, dai processi e dalla conservazione. Per questo si otterrà un sapore differente, che varierà: delicato, forte, deciso, piccante, amaro o fruttato.

Qual è l’olio più pregiato?

Estrazione dell'olio extravergine d'oliva

L’olio più pregiato è proprio l’extravergine di oliva, prodotto tramite la spremitura a freddo delle drupe dell’ulivo, senza usare solventi o prodotti chimici, in modo tale da non alterare in alcun modo il prodotto finale (ciò che lo differenzia dal semplice olio d’oliva).

L’unico che si ottiene unicamente attraverso un processo di estrazione meccanica che sia per centrifugazione, sgocciolamento o pressione. Secondo le norme europee, è considerato extravergine un olio che possieda un’acidità pari o inferiore allo 0,8%.

Attraverso il panel test, un’analisi organolettica anch’essa regolamentata, vengono valutati sapore, colore, odore e aspetto.

Qual è il miglior olio extravergine d’Italia?

Mani del produttore nelle olive verdi e nere

Durante la trentunesima edizione del concorso annuale Ercole Olivario, dedicato alle eccellenze olearie italiane e organizzato da Unioncamere, sono state premiate 12 etichette, come migliori produzioni d’olio extravergine ed extravergine DOP e IGP.

Categoria DOP/IGP Fruttato Medio

  • Letizia Dop Monti Iblei Gulfi dell’azienda Rollo di Ragusa, Sicilia
  • Hirpinia Dop Irpinia Colline dell’Ufita dell’azienda San Comaio di Zungoli (Av), Campania
  • Villa Zottopera Dop Monti Iblei Gulfi dell’azienda agro-biologica Rosso di Chiaramonte Gulfi (Rg), Sicilia

Categoria DOP/IGP Fruttato Inteso

  • Prunicce Olio IGP Toscano dell’azienda agricola Biserno di San Vincenzo (Li), Toscana
  • Quattrociocchi Olio IGP di Roma dell’azienda Americo Quattrociocchi di Terracina (Lt), Lazio

Categoria DOP/IGP Fruttato Leggero

  • San Giuliano dell’azienda Domenico Manca di Alghero (Ss), Sardegna

Categoria Extravergine Fruttato Medio

  • Ispiritu Sardu dell’Azienda Masoni Becciu di Deidda Valentina di Villacidro (Ca), Sardegna
  • Cuncordu dell’Azienda Nicola Solinas di Villacidro (Ca), Sardegna
  • Riserva della Società agricola Giovanni Cutrera di Chiaramonte Gulfi (Rg), Sicilia

Categoria Extravergine Fruttato Intenso

  • Olio Evo Cetrone In dell’Azienda Agraria Alfredo Cetrone di Sonnino (Lt), Lazio
  • Verde Mare dell’azienda Cosmo di Russo di Gaeta (Lt), Lazio
  • Blend Oro dell’azienda Intini srl di Alberobello (Ba), Puglia

Inoltre, nella giornata di venerdì 17 marzo, durante la convention svolta a Perugia, sono stati premiati i vincitori della seconda edizione de La Goccia d’Ercole, sezione rivolta alle aziende che, pur avendo piccole produzioni, sono riuscite a produrre un lotto omogeneo da 5 a 9 quintali.

Categoria Extravergine Fruttato Medio

  • Azienda Terre Caudine di Alessio Iannucci dalla Campania
  • Azienda Agricola Savino dalla Puglia

Categoria Extravergine Fruttato Intenso

  • Azienda Agricola Spaccavento della Puglia
  • Azienda Frantoio di Croci della Toscana

Categoria DOP/IGP Fruttato Medio

  •  Azienda Terraliva di Frontino Giuseppina dalla Sicilia

Categoria DOP/IGP Fruttato Intenso

  • Azienda Agricola Biologica Titone dalla Sicilia

Come capire se un olio extra vergine è buono

Macchina agricola fra gli ulivi

Avendo ognuno i propri gusti in fatto alimentare, anche la scelta dell’olio risulta alquanto soggettiva. Non tutti amano la stessa qualità di EVO, alcuni preferiscono un sapore deciso e pungente al palato, altri delicato e dai sentori fruttati.

Un assaggiatore esperto, panel, tramite un’analisi sensoriale olfatto-gustativa, saprebbe consigliarci un buon olio evo a seconda del grado di piccantezza (ma non troppo) e del retrogusto amarognolo. Ciò vuol dire che la concentrazione di polifenoli sarà altissima e il prodotto sarà di estrema qualità, poiché queste sostanze contribuiscono a contrastare l’ossidazione degli acidi grassi.

Per quanto riguarda il fattore salute, hanno proprietà benefiche per il sistema immunitario, sono antinfiammatorie, antibatteriche, antipruriginose, antiparassitarie e citotossiche. Inoltre, sono in grado di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.

Bisogna prestare sempre attenzione alle etichette e alla provenienza della materia prima, molte volte di Made in Italy c’è solo l’imbottigliamento, la produzione è invece avvenuta in un altro paese dell’UE.

Qual è il migliore olio d’Italia?

Olio che scorre

In Italia, data la grandissima e pregiatissima produzione di olio extravergine d’oliva non ce n’è uno migliore. Sicuramente degni di una menzione speciale sono i vincitori dei best EQOO, Extra Quality Olive Oil.

Per la categoria Best Coste Ioniche, l’Oro di Rufolo, nella versione solo Coratina, dell’azienda agricola Ortoplant, si è posizionato tra i primi sei in Europa. Dal colore giallo con riflessi d’oro, tendente al verde, l’odore aromatico e fruttato, con sentori di carciofo ed erba.

Mentre, olio rivelazione 2023 va al Denocciolato Evolution dell’azienda pugliese Tre Colonne.

Il premio Il Magnifico 2023, che offre un riconoscimento per il miglior olio EVO d’Europa, quest’anno è andato a Frantoio Franci con l’olio Delicate Maurino.

L’azienda pugliese di Donato Conserva ha vinto il premio per la maggior continuità nell’alta qualità della produzione, premio Menvra D’oro (Best score of all Time 2023).

Il riconoscimenti per il 2023 arrivano anche per:

  • Masoni Becciu, dalla Sardegna premiato come Miglior Nuova Entrata nel Best New EQOO 2023
  • Viola, dall’Umbria premiata come Azienda dell’anno Best EQOO 2023

Conclusione

L’olio extravergine d’oliva presenta dunque moltissime proprietà benefiche. Purtroppo, non tutti gli oli in commercio sono prodotti allo stesso modo, anzi contengono sostanze addizionate e sono ottenuti tramite processi chimici. Per questo motivo, è importante porre molta attenzione durante la fase di acquisto, verificando sempre l’etichetta e le informazioni relative alla provenienza delle olive e al luogo di produzione.