Galateo delle olive: tutto quello che dovreste sapere
Come si mangiano le olive? Come si servono? Ecco tutto quello che dovreste sapere sul galateo di questo frutto.
Sono uno spezzafame, un antipasto sempre vincente nella sua semplicità, sono il complemento ideale per l’aperitivo ma anche l’accento di sapore per numerosi piatti (pizza compresa): le olive. Cambia la tipologia, la dimensione, il gusto e proprio la ricchezza della scelta è un ulteriore, impagabile pregio. Ma avete mai pensato che anche a proposito di queste delizie esistano precise regole di bon ton? Vi siete mai chiesti, per esempio, quale sia il modo giusto per togliere il nocciolo dalla bocca? Signore e signori, accendiamo i riflettori sul galateo delle olive.
Come servirle
Punto primo: per l’antipasto o l’aperitivo, le olive si portano a tavola in piattini o piccole ciotole. Non con gli stuzzicadenti (già infilzati o meno), bensì accompagnati dalle forchettine apposite, almeno una per commensale.
Come si prendono
Dipende dai casi. Se si tratta dell’antipasto o dell’aperitivo, è possibile – appunto – utilizzare le forchettine ma anche servirsi semplicemente delle mani. Il galateo lo permette, ma c’è un’importante precisazione da fare: si devono usare solo due dita, il pollice e l’indice. Se, invece, si tratta della pizza o comunque se le olive sono l’ingrediente di una portata, si utilizza la normale forchetta. Vale per contorni, primi e secondi senza eccezioni.
Questione nocciolo
Il grande dilemma: come liberarsi del nocciolo, una volta messa l’oliva in bocca? Innanzi tutto, si usa rigorosamente la mano sinistra, perché la destra è quella da tendere per le presentazioni e i saluti. Le buone maniere sono anche una questione di dettagli. La mano, chiusa quasi a pugno, va accostata alle labbra; quindi si deposita all’interno il nocciolo, per poi lasciarlo delicatamente cadere nella ciotolina o, se quest’ultima non c’è, posarlo sul bordo del proprio piatto. Mai mettere i noccioli su un tovagliolo.
E le olive grandi?
Più di qualcuno si chiede come sia più opportuno mangiare le olive grandi. Nulla di complicato: si mordono fino al nocciolo, come fossero prugne o altri frutti di dimensioni simili. Ma con le mani, non usando la forchetta.