Pesce spada come non l’hai mai assaggiato: tradizioni, curiosità e ricette inedite

Il pesce spada, noto anche come Xiphias gladius, è un ingrediente tipico della cucina mediterranea, ma al di là delle ricette classiche, nasconde molte curiosità e tradizioni che meritano di essere scoperte. Dalla pesca sostenibile alle antiche tradizioni siciliane, ecco una guida che esplora aspetti insoliti e tecniche di cottura meno conosciute per valorizzare al massimo questo versatile pesce.

Come si pesca

La pesca del pesce spada ha radici profonde nella tradizione mediterranea, in particolare lungo le coste della Sicilia e della Calabria, dove viene praticata da secoli. Le tecniche utilizzate sono rimaste fedeli alla tradizione, rendendo questa pesca un’attività affascinante, nonché un evento culturale ricco di rituali e storie. La pesca tradizionale del pesce spada si svolge soprattutto tra maggio e settembre, periodo in cui questo pesce risale dai fondali profondi e si avvicina alle coste per la stagione degli amori.

• Le feluche: le imbarcazioni storiche per la caccia 
  Uno dei simboli della pesca del pesce spada è la “feluca”, un’imbarcazione con una torretta centrale molto alta e un lungo pennone, che permette ai pescatori di avvistare il pesce dall’alto. Dalla torre, i pescatori scrutano il mare e segnalano la presenza di questo pesce con dei comandi precisi, consentendo all’equipaggio di avvicinarsi senza spaventarlo. La pesca avviene poi con una lunga fiocina, impugnata da un “fiocinatore” che si lancia a colpire il pesce. Questa tecnica richiede abilità, attenzione e grande coordinazione tra i membri dell’equipaggio.
• Il valore culturale e sociale della pesca
  Nelle comunità siciliane e calabresi, la pesca del pesce spada non è solo un’attività economica, ma una vera tradizione che coinvolge intere famiglie e villaggi. In passato, la pesca avveniva in forma rituale, con preghiere, canti e storie che venivano tramandate da generazioni. Ancora oggi, soprattutto nelle località di Scilla e Messina, si possono osservare queste pratiche che fanno parte del patrimonio culturale e storico delle coste italiane. I pescatori più esperti spesso diventano figure di riferimento nella comunità, e la pesca di questo pesce è considerata un rito di passaggio.
• La pesca sostenibile del pesce spada
  Con l’aumento della domanda di pesce spada, l’industria ha introdotto metodi di pesca più intensivi, come le reti a deriva, che hanno avuto impatti negativi sugli ecosistemi marini e sulla popolazione del pesce spada. Tuttavia, la pesca tradizionale praticata con le feluche è considerata una delle tecniche più sostenibili, poiché ha un impatto minimo sull’ambiente e permette di selezionare gli esemplari più adatti senza danneggiare altre specie. Oggi, la pesca nelle zone del Mediterraneo è regolamentata, e le autorità locali incentivano pratiche sostenibili che rispettino il ciclo riproduttivo e mantengano intatto l’ecosistema marino.

La pesca tradizionale, con le sue antiche tecniche e i suoi significati culturali, è quindi non solo una pratica alimentare, ma anche un simbolo di identità e di rispetto per il mare. La promozione di metodi di pesca sostenibili permette di preservare questa tradizione senza compromettere la biodiversità marina, garantendo alle future generazioni la possibilità di continuare a celebrare e godere di questo patrimonio unico.

Il pesce spada è adatto per la dieta?

Sì, il pesce spada è adatto per una dieta equilibrata, poiché è ricco di proteine e povero di calorie, grassi saturi e carboidrati. È quindi ideale per chi segue regimi ipocalorici o cerca un alimento che favorisca la sazietà e apporti nutrienti essenziali.

Proprietà nutrizionali e benefici per la salute

Il pesce spada è una fonte eccellente di nutrienti che lo rendono ideale per chi cerca un alimento leggero ma ricco di sostanze benefiche. Contiene proteine di alta qualità e grassi sani, in particolare acidi grassi Omega-3, che hanno effetti positivi su vari aspetti della salute.

• Ricco di Omega-3: Gli Omega-3 sono noti per il loro ruolo nel migliorare la salute cardiovascolare. Questi grassi essenziali aiutano a ridurre i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e i trigliceridi nel sangue, favorendo un miglioramento della circolazione e riducendo il rischio di malattie cardiache. Inoltre, gli Omega-3 hanno effetti antinfiammatori che possono supportare il sistema immunitario e ridurre il rischio di condizioni infiammatorie croniche.
• Fonte di proteine di alta qualità: Con un profilo proteico di alto valore biologico, questo pesce fornisce gli amminoacidi essenziali che l’organismo non può produrre autonomamente. È quindi un’ottima fonte di proteine per chi pratica sport o per chi vuole mantenere una massa muscolare sana, senza il carico calorico e di grassi saturi spesso presente nelle proteine animali terrestri.
• Vitamine e minerali per il benessere generale: Il pesce spada è ricco di vitamine del gruppo B, come la B6 e la B12, essenziali per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per la produzione di energia. La vitamina B12, in particolare, è importante per la formazione dei globuli rossi e per prevenire l’anemia. È anche una fonte di minerali come il selenio, un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi e sostiene la salute della tiroide.
• Supporto al benessere mentale: Può avere un impatto positivo sull’umore e sulla salute cognitiva. La presenza di Omega-3 e vitamine B può supportare le funzioni cerebrali, contribuendo a migliorare la memoria e riducendo i rischi di disturbi dell’umore, come la depressione.
• Ottimo per la salute delle ossa: Contenendo una buona quantità di fosforo e vitamina D, il pesce spada contribuisce al mantenimento della salute delle ossa. La vitamina D favorisce l’assorbimento del calcio, mentre il fosforo è essenziale per la struttura e la resistenza del tessuto osseo.

Essendo un alimento relativamente povero di calorie ma ricco di nutrienti, il pesce spada è ideale anche in una dieta ipocalorica, poiché fornisce sazietà e nutrienti senza appesantire. Tuttavia, è consigliabile non consumarlo troppo frequentemente, poiché alcuni pesci spada, a causa della loro taglia e longevità, possono accumulare metalli pesanti come il mercurio. La moderazione è quindi chiave per godere dei benefici del pesce in sicurezza.

Il pesce spada è un pesce azzurro?

No, questo pesce non appartiene alla famiglia del pesce azzurro, anche se è ricco di grassi sani come gli Omega-3. Il pesce azzurro comprende infatti specie come le sardine, le alici e gli sgombri, più piccole e dal colore blu-argenteo. Tuttavia, il pesce spada è ugualmente apprezzato per le sue proprietà nutrizionali.

Come distinguere il pesce spada fresco?

Il pesce spada fresco ha carne soda, lucida e leggermente rosata, senza sfumature scure. L’odore deve essere delicato, di mare e non pungente, e l’occhio del pesce intero deve essere brillante. La pelle del trancio deve risultare compatta e ben aderente alla polpa.

Si può mangiare il pesce spada crudo?

Sì, il pesce spada può essere consumato crudo, ma è fondamentale abbatterlo prima, congelandolo a -20 °C per almeno 24 ore, in modo da eliminare eventuali parassiti e batteri. Dopo l’abbattimento, è perfetto per preparazioni come carpacci e tartare.

 Quante volte è consigliabile mangiarlo?

Data la potenziale presenza di mercurio, è consigliabile limitare il consumo a una o due volte al mese, specialmente per bambini e donne incinte. In alternativa, è possibile optare per altre varietà di pesce meno soggette a contaminazione da metalli pesanti.

Come si conserva il pesce spada?

Il pesce spada fresco va conservato in frigorifero e consumato entro uno o due giorni. Se si desidera conservarlo più a lungo, si può congelare avvolgendolo in pellicola trasparente o in un sacchetto sottovuoto. Per quello congelato, invece, è importante seguire le istruzioni di scongelamento sicuro, lasciandolo in frigorifero per mantenere intatta la qualità.

Come cucinare il pesce spada in modo diverso dal solito

Oltre alla padella o al forno, esistono diverse tecniche meno note che permettono di gustare il pesce spada. Ne abbiamo parlato in questo articolo: come cucinare il pesce spada. Ma nulla vi vieta di farlo in modo innovativo. Ad esempio:

• Cottura a bassa temperatura: Una tecnica che conserva la succosità e intensifica il sapore. Cuocere i tranci sottovuoto a 55 °C per circa 20 minuti, con olio e aromi come timo e limone, permette di ottenere una consistenza tenera e uniforme.
• Affumicatura casalinga: Per aggiungere un gusto affumicato senza sovrastare il sapore del pesce, provate a cuocerlo con una leggera affumicatura. Utilizzate una griglia a carbonella e qualche rametto di rosmarino secco o foglie di tè per dare un aroma particolare.

Abbinamenti inediti con il pesce spada

Il pesce spada si abbina a molti ingredienti inaspettati, che esaltano la sua delicatezza e donano una nuova profondità di sapore. Provate a prepararlo con:

• Agrumi e miele: L’acidità dell’arancia o del pompelmo bilancia la ricchezza del pesce, mentre un tocco di miele esalta la sua dolcezza naturale. Basta preparare una riduzione di agrumi e miele da versare sui tranci di pesce spada grigliato.
• Erbe aromatiche fresche e spezie esotiche: Rosmarino, timo e una leggera nota di zenzero aggiungono freschezza e complessità. In alternativa, una marinatura con zafferano e un pizzico di cumino crea un piatto intrigante e profumato.
• Verdure grigliate e salse a base di frutta: Melanzane, peperoni e zucchine completano perfettamente il pesce grigliato. Aggiungere una salsa a base di mango o papaya dona un tocco esotico e avvolgente.

Ricette dal mondo

Il pesce spada non è presente solo nelle cucine mediterranee: in Giappone viene spesso utilizzato per preparare il tataki, un piatto in cui viene appena scottato all’esterno e servito con salsa di soia e zenzero. In Perù, invece, si presta benissimo per preparare un ceviche con lime, coriandolo e cipolla rossa, un piatto fresco e saporito.