Piccola guida al poke: come prepararlo a casa?
Il poke è uno dei piatti più di moda degli ultimi anni: ecco la piccola guida per prepararlo a casa in modo perfetto.
Ristoranti, pizzerie, trattorie e pokerie. Ebbene sì, la canonica classificazione dei ritrovi mangerecci si è ampliata arricchendosi di una tipologia di locale che riprende il nome dal celebre piatto hawaiano: la poke bowl. Quella che poteva essere un’effimera moda del momento si è consolidata trasformando anche le nostre abitudini alimentari. Se ci pensiamo bene, chi di noi non ha mai provato questo stravagante e colorato piatto unico in occasione di un pranzo veloce o di una cena tra amici?
Il successo del poke si deve al suo aspetto e all’equilibrio tra gli ingredienti: la ricetta originale – spuntino prediletto dei pescatori dell’oceano Pacifico – prevede una base di riso, l’aggiunta di una fonte proteica (generalmente pesce crudo, come salmone, tonno o polpo), alghe e kimchi (ossia verdure fermentate). Il pesce viene rigorosamente tagliato a cubetti e servito freddo (del resto il termine poke in hawaiano significa proprio tagliare a pezzi). Ovviamente non sono mancate all’appello varianti che hanno riscritto la composizione della poke bowl perfetta attraverso la regola dei 4 ingredienti+1, ossia: riso, proteine, verdura e frutta più l’aggiunta di una salsa. Ma vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere intorno a questo piatto d’oltreoceano.
La base della poke bowl: il riso
Il riso bianco è l’ingrediente da utilizzare come base delle poke bowl. Più precisamente la varietà che si deve scegliere è quella del riso da sushi (in alternativa si può impiegare l’Arborio) che deve essere sciacquato molto bene prima di essere messo in acqua fredda e fatto bollire: in questo modo perderà l’eccesso di amido in esso contenuto. Fatelo cuocere a fiamma bassa per 10 minuti finché non avrà assorbito parte dell’acqua di cottura, quindi lasciatelo raffreddare. Quanto alle dosi, per una porzione calcolate all’incirca 50 gr. di riso da cuocere in 80 ml. di acqua a cui potete aggiungere un cucchiaino di aceto di riso.
La parte proteica: pesce e non solo
La ricetta originale della poke bowl prevede l’utilizzo di pesce crudo abbattuto: le varietà più comunemente impiegate sono il salmone, il tonno, il polpo, ma non mancano versioni con gamberetti e altri tipi di pesci. L’importante è che tagliate il tutto a cubetti non troppo grandi (di circa un centimetro e mezzo) in modo che possano essere mangiati senza bisogno di tagliarli ulteriormente. Per aggiungere un tocco di sapore in più potete marinare il vostro pesce nel succo di limone, nella salsa di soia o in quella Teriyaki. Per una porzione singola calcolate all’incirca 60-70 grammi di pesce crudo.
Verdure e frutta
Nessuna regola da seguire, se non il proprio appetito. Scegliete verdure di piccole dimensioni che possano essere tagliate facilmente e consumate da crude come per esempio: cetrioli, ravanelli, cipollotti e carote. Quanto alla frutta, immancabile l’aggiunta dell’avocado tagliato a listarelle, ma anche di frutti esotici quali mango e papaya che conferiranno una nota di dolcezza alla vostra poke bowl. Non dimenticate inoltre di unire qualche cucchiaio di edamame (fagioli di soia) e le alghe (Nori o Wakame).
Il condimento
Per rendere la vostra poke bowl meno asciutta e più saporita potete ricorrere a qualche cucchiaio di salsa di soia – magari mescolato a una puntina di wasabi (ma non eccedete) – o di salsa Teriyaki. In alternativa, potete condire solo il riso con dell’olio di sesamo e completare con una grattugiata di zenzero fresco.
Come servire la poke bowl
Servite il vostro poke in una ciotola capiente e preferibilmente di colore neutro in modo da far risaltare i colori dei singoli ingredienti. Mettete alla base il riso e sopra disponete gli altri alimenti in modo ordinato immaginando tanti spicchi per ciascuna parte della vostra bowl così da non mescolarli tra loro. Sceglierete voi come mangiare la vostra poke bowl: se iniziare dalla parte proteica o dalla frutta e verdura. E se siete molto affamati rinunciate pure alle bacchette senza problemi.