17 polpette dal mondo che dovreste assaggiare
• Pubblicato 13 Febbraio 2015 Aggiornato 10 Aprile 2024 10:27
Le polpette sono semplici da preparare e ne esistono decine di varianti sparse per il globo: ne abbiamo scelte 17 da raccontarvi.
Le polpette sono una cosa seria, uno di quegli argomenti che divide e allo stesso unisce, motivo di discussioni accese ma anche di dissertazioni appassionate sul valore aggiunto dato da questo o da quell’ingrediente. Si può discutere su tutto, ma se c’è una cosa su cui c’è sempre qualcuno che avrà da ridire, sicuramente si tratta delle polpette. E se pensate che esse siano un cibo solo italiano vi sbagliate: questo elenco, sicuramente non esaustivo, è quello che vi serve per affrontare le conversazioni a tema polpetta anche con gli amici stranieri.
- Meatballs irlandesi. In Irlanda le polpette si chiamano meatballs, sono più piccole rispetto al normale e preparate con carne di agnello o pecora. Oltre ad avere un sapore forte, sono solitamente anche molto speziate e piccanti. I più spregiudicati le servono con la pasta, in generale si accompagnano con le mashed potatoes.
- Faggots. Tipici della Scozia, sono polpette preparate con un impasto di cuore di maiale, fegato e grasso di maiale o pancetta a cui si aggiungono varie erbe aromatiche per insaporire. Difficili da digerire, sono uno di quei piatti particolari da assaggiare almeno una volta nella vita.
- Kofte. La Turchia è una delle patrie delle polpette e le kofte, nonostante la forma allungata e non rotonda, sono l’equivalente delle nostre polpette. Si preparano con carne di agnello o con un mix di manzo e agnello; si servono con una salsa piccante con tanto pomodoro e aglio che è stemperata dallo yogurt greco.
- Bitterballen. L’Olanda e i Paesi Bassi sono famosi per le bitterballen, piccole palline di carne che si servono come spuntino. Contengono carne bollita e sminuzzata quindi condita con cipolla e prezzemolo, poi ammorbidita ulteriormente nel burro e nella farina; una volta pronte sono impanate e fritte, la grandezza varia da zona a zona ma in generale si servono con la senape piccante.
- Königsberger Klopse. Anche in Germania esistono le polpette che, nonostante il nome impronunciabile, sono considerate un vero piatto nazionale. A differenza di molti altri Paesi, qui le polpette non contengono solo carne ma spesso sono preparate usando alici o aringhe; la particolarità è che si servono con una salsa ai capperi e patate lesse.
- Hanbagu. Se associate il Giappone solo al riso allora dovete provare le hanbagu. A noi sembrano più degli hamburger ma per i giapponesi sono considerati delle polpette e si preparano con tofu, salsa di ostriche. salsa tonkatsu, soia e altre spezie. Sapore particolarissimo per uno degli starter più appetitosi e amati in Giappone. Apprezzatissime sono anche le tsukune, polpettine a base di pollo, zenzero e aglio.
- Kotbullar. Portate in gloria e in trionfo con l’avvento del più grande megastore dedicato alla casa, le polpette svedesi sono una vera e propria istituzione. Si tratta di un mix di carne macinata di manzo, maiale e vitello condita con cipolla e pane e bagnata nel latte; in seguito l’impasto è formato, cotto nel burro e servito con una salsa a base di panna, vino, patate e uovo.
- Almondegas. Le almondegas sono parte della tradizione enogastronomica povera portoghese e si servono in zuppa. Si preparano con carne macinata di manzo, eventualmente chorizo e una serie di spezie che rendono la zuppa, preparata di solito con brodo di pollo, davvero particolare nel sapore.
- Albondigas. Le albondigas fanno parte dell’infinita serie di tapas in Spagna e sono preparate nella maniera classica (carne di manzo e spezie varie) ma servite con una salsa al pomodoro a base di cipolla nella quale inzuppare il pan.
- Fleischlaberl. Queste polpette sono austriache e, se non fosse per le tante spezie che le contraddistinguono, sarebbero semplici palline di carne fritte. Si servono da sole oppure accompagnate da contorni più o meno robusti, come funghi o gnocchi.
- Pulpetj. Le pulpetj rappresentano, per via degli ingredienti che sono usati nella loro ricetta, la vera essenza della cucina polacca. Si preparano mescolando carne magra con tante cipolle e uova e si servono con salsa al pomodoro o salsa ai funghi dopo essere state cotte in forno. Le polpette polacche fritte si chiamano mielonj e fanno parte del cibo di strada polacco.
- Frikadeller. Si tratta di polpette schiacciate e fritte che non sembrano tali nonostante siano composte dagli ingredienti classici per questa ricetta: carne di maiale e di vitello, uova e cipolle. Semplici e saporite.
- Lihapullat. Immancabili le polpette a base di carne di renna in Norvegia: nelle lihapullat si mescolano infatti manzo, maiale e renna a cui sono aggiunti il pangrattato bagnato nel latte e le cipolle. Si servono con la classica salsa di mirtilli rossi e sono solitamente accompagnate da patate.
- Youvarlakia. Sono le polpette greche a base di carne macinata, cipolla, menta e riso. Si servono con salsa allo yogurt e la presenza di spezie le rende particolarmente difficili da digerire, ma dal gusto irresistibile.
- Thjt vien. Le polpette vietnamite sono parte integrante di uno dei piatti nazionali, il pho, una zuppa di manzo servita con spaghetti di riso, lime e pomodoro a cui si aggiungono le thjt vien prima cotte nel pomodoro e nella cipolla.
- Bakso. In Indonesia le polpette, generalmente a base di pollo o manzo, sono servite in brodo con uova sode, vermicelli di riso, dumplings al vapore e wonton fritti.
- Meatballs (with spaghetti). Negli Stati Uniti è usanza servire le polpette con gli spaghetti, un piatto tipico della gastronomia italo-americana. A differenze delle polpette al sugo italiane, le meatballs sono quasi sempre di dimensioni decisamente generose.
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