Quali sono i cibi che fanno sudare?
• 27 Luglio 2022 09:00
D’estate sarebbe meglio evitare tutti quegli alimenti che fanno aumentare la nostra sudorazione. Ecco quali sono.
Quante volte vi è capitato di percepire una sudorazione superiore agli standard dopo un pasto? Se in inverno ciò non rappresenta un problema, lo stesso non si può dire in estate, quando le temperature sono più alte. Ecco una lista di alimenti che fanno sudare e che quindi vi consigliamo di evitare in questo periodo.
- Piatti caldi. Chi oserebbe mangiare un piatto di tortellini in brodo in una giornata molto calda? Probabilmente nessuno e il motivo è presto detto. Le alte temperature dei piatti che mettiamo in tavola aumentano anche la nostra temperatura corporea con il risultato di accentuare anche la sudorazione.
- Alcol. Oltre a incidere sulle emozioni, sulla memoria e sulla mente di ogni individuo, le bevande alcoliche sono responsabili di un importante effetto sul sistema cardiocircolatorio. Il loro potere vasodilatatore, infatti, aumenta la nostra sudorazione, motivo per il quale è consigliato evitarle nei periodi più caldi.
- Alimenti nervini. Caffè, tè, cioccolato e bibite energetiche sono conosciute per la carica che danno dopo l’assunzione. Ciò che è meno risaputo è che le molecole responsabili della stessa, rispettivamente caffeina, teina, teobromina e taurina, causano anche un’aumentata sudorazione, attraverso l’attivazione del sistema nervoso simpatico e di un aumento della frequenza cardiaca.
- Bevande e cibo ghiacciati. Spesso sono quella categoria di alimenti che ci propinano di più al bar, in TV o sui giornali. L’effetto promesso? Rinfrescare il nostro organismo. Quello che succede dopo aver mangiato un gelato in stecco o un tè freddo, però, è che il nostro corpo riequilibra la temperatura corporea interna e, per farlo, produce calore.
- Fritti. Un eccesso di grassi, come quello dei fritti, implica più lunghi processi di digestione. Una delle conseguenze indirette di questo fatto è un’aumentata sudorazione, anche dovuta al fatto che l’ alta temperatura di servizio degli alimenti fritti è un fattore che già di per sé induce il corpo a eliminare più acqua corporea attraverso la pelle.
- Carne rossa. Come nel caso dei fritti, anche la carne rossa richiede più lunghi tempi di digestione. Il carico proteico oltre la media stressa gli organi digestivi e una delle conseguenze è proprio quella di una sudorazione che si fa più importante. Se la temperatura di servizio è alta, l’effetto doppio è assicurato.
- Formaggi grassi. Tra i tanti alimenti ad alto tenore di grassi ci sono i formaggi, i quali presentano anche alti contenuti di proteine. Avete mai fatto caso alla digestione prolungata dopo l’assunzione di formaggi a pasta dura a lunga stagionatura e molli ad alto tenore di grassi? Ecco, la prossima volta che li mangerete in estate, se proprio non riuscite a evitarli, magari pensate di ridurne la porzione.
- Peperoncino e spezie piccanti. È affascinante come il nostro corpo riesca a rispondere agli stimoli che arrivano dall’esterno attraverso processi fisiologici. Lo è ancora di più, forse, come alcune volte attivi dei meccanismi automatici in risposta a uno stimolo non veritiero. Questo è il caso della capsaicina, sostanza contenuta nel peperoncino che invia segnali di surriscaldamento al cervello. Questo, percependo il bisogno obbligatorio di ridurre la temperatura corporea, sollecita le ghiandole sudoripare.