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Quali sono i derivati del Latte Fieno Alto Adige

di Salvatore Cosenza • Pubblicato 25 Luglio 2024 Aggiornato 2 Agosto 2024 11:41

Scopriamo insieme la gamma di prodotti a base di Latte Fieno Alto Adige, prima però cerchiamo di capire le differenze tra latticini e formaggi e come questi ultimi vengono classificati.

La trasformazione del latte è una pratica molto antica, poiché strettamente collegata alla domesticazione degli animali, avvenuta millenni fa. Le prime testimonianze circa la produzione di derivati del latte risalgono infatti alle civiltà della Mesopotamia e dell’Egitto antico. Dal punto di vista tecnologico, dal medioevo in poi, passando per la rivoluzione industriale, i progressi sono stati continui, fino ad arrivare agli attuali standard in termini di produttività e sicurezza alimentare. Ma cosa si intende per derivati del latte? E quali sono quelli prodotti a base di Latte Fieno Alto Adige?

Latticini e formaggi

Derivati latte fieno alto adige

Una prima sommaria distinzione possibile è quella tra latticini e formaggi. Per latticini intendiamo tutti i derivati, dalla panna allo yogurt, fino al burro, passando proprio per i formaggi. Questi ultimi, dunque, sono da considerarsi una sottocategoria dei latticini, da cui si differenziano poiché ottenuti tramite la coagulazione del latte e la conseguente separazione del siero dalla cagliata che, a sua volta, può essere lavorata e maturata in svariati modi.

La classificazione dei formaggi

derivati latte fieno alto adige

I formaggi in commercio sono migliaia e ciascuno di essi ha una sua storia, indissolubilmente legata a territori e tradizioni. Per cercare di destreggiarsi in un mondo tanto affascinante quanto variegato, è utile ricorrere a classificazioni che consentono di raggruppare i prodotti lattiero-caseari in base alle loro caratteristiche distintive.

Tipo di latte utilizzato

La prima distinzione è senza dubbio quella che tiene conto della specie da cui si è ricavato il latte. I Formaggi Latte Fieno Alto Adige, sono realizzati con latte vaccino, che nel caso specifico è prodotto osservando un preciso disciplinare, tanto da poter vantare il marchio STG (Specialità Tradizionale Garantita).

Contenuto di grassi

A seconda della percentuale di grassi in essi contenuta, i formaggi sono definiti magri, semigrassi o grassi.

Consistenza

I tempi di stagionatura e l’umidità presente nei formaggi determinano la distinzione tra quelli a pasta molle, semidura o dura. Un discorso a parte meritano le cosiddette paste filate, come la Mozzarella Latte Fieno Alto Adige.

Temperatura di lavorazione

Come dicevamo, grazie alla coagulazione della caseina presente nel latte, si ottiene una massa gelatinosa detta cagliata. Questa viene in seguito sottoposta alla cosiddetta rottura e alla separazione dal siero. Questa fase, può avvenire a temperature più o meno alte e si parlerà di formaggi a pasta cruda (massimo 42°C),  semicotta (fino a 46°C) o cotta (oltre i 46°C).

Stagionatura

Esistono formaggi che vengono consumati freschi, mentre altri necessitano di un periodo di stagionatura che varia da pochi giorni (breve stagionatura) a diversi mesi (media o lunga stagionatura).

Metodo di produzione

Oltre alla stagionatura, vi sono poi variabili riguardanti le tecniche di produzione. Alcuni formaggi infatti possono presentarsi con la cosiddetta crosta fiorita (dovuta alla crescita di muffe) o lavata (con soluzioni saline o alcoliche). Un capitolo a parte meritano poi i formaggi con ingredienti aggiuntivi, come ad esempio le erbe di montagna, che vanno ad ampliare ulteriormente il profilo aromatico.

Latticini e formaggi a base di Latte Fieno
Alto Adige

Derivati Latte fieno
 © IDM/Sennereiverband Südtirol/Marco Parisi

 

I prodotti recanti la dicitura Latte Fieno Alto Adige, sono realizzati esclusivamente con latte di mucche allevate ad alta quota nei masi altoatesini, dove vengono nutrite solamente con erba fresca, fieno e cereali senza mangimi insilati, ogm, fieno umido o fermentato. Tale alimentazione naturale, garantisce il benessere animale e influisce, inevitabilmente, sulle caratteristiche organolettiche e nutrizionali del latte e dei suoi derivati. La gamma di prodotti è ampia e comprende:

Yogurt

Per produrre lo yogurt, si aggiungono dei fermenti lattici al Latte Fieno Alto Adige preventivamente pastorizzato. Il processo di fermentazione conferisce allo yogurt il caratteristico sapore acidulo e la sua densità. Lo Yogurt Latte Fieno Alto Adige è disponibile in vari gusti, oltre che in versione magra. Potete utilizzarlo in cucina per ricette sia dolci che salate, sono perfette le torte semplici che diventano morbide grazie all’aggiunta di questo ingrediente o i dolci al cucchiaio come il gelato. Sul versante salato le salse diventano golose grazie all’utilizzo dello Yogurt Latte Fieno Alto Adige, un esempio? Questo goloso dressing.

Mozzarella

La mozzarella, tecnicamente è un formaggio fresco a pasta filata. Quella che può fregiarsi della dicitura Mozzarella Latte Fieno Alto Adige è realizzata a partire da latte prodotto nel rispetto del disciplinare, che conferisce un sapore più pieno ma al contempo delicato. Ottima gustata in purezza diventa la vera protagonista quando la si usa in ricette semplici ma gustose come questa torta sfogliata.

Formaggi

Nei negozi di generi alimentari, si possono trovare diverse varietà di formaggi che presentano l’indicazione Latte Fieno Alto Adige. Genuini e ricchi di ottime sostanze nutritive, sono la concreta espressione dell’impegno delle latterie locali nella salvaguardia di metodi di produzione tradizionali nel rispetto della natura e degli animali. Possono diventare protagonisti di tante ricette diverse come la classica Quattro Formaggi, o una fresca insalata di farro.