Quando inizia MASTERCHEF Italia 13? Le novità dalla conferenza stampa
Al via la nuova stagione del celebre programma tv. Abbiamo seguito per voi la conferenza stampa di Masterchef ecco cosa è successo.
La nuova edizione di Masterchef Italia – la tredicesima – prenderà il via su Sky Uno e in streaming su NOW giovedì 14 dicembre alle ore 21:10. Riconfermata la giuria, uno dei punti cardine del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, quindi rivedremo il trio d’eccezione composto da Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli che darà del filo da torcere agli aspiranti concorrenti che arriveranno nella tanto temuta cucina per mostrare le capacità e la creatività. Non saranno però da soli: vediamo insieme tutte le novità di quest’anno!
Quando inizia Masterchef 2023/2024?
Masterchef Italia 2023/2024 torna in tv su Sky Uno e in streaming su NOW da giovedì 14 dicembre. In questa edizione la trasmissione festeggerà un traguardo storico, quello dei 300 episodi della versione italiana, che verrà celebrato in una puntata speciale, attesa per fine gennaio, in cui la sfida della Masterclass scorrerà in parallelo con il festeggiamento per questo compleanno. Inoltre Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli non saranno soli: durante i live cooking chi otterrà tre sì l’aspirante chef entrerà direttamente nella Masterclass, mentre chi riceverà solo due sì dovrà indossare un grembiule grigio col quale affrontare il limbo di uno Stress Test, una nuova prova a tempo senza opportunità di appello nella quale solo i migliori conquisteranno il grembiule bianco con scritto sopra il proprio nome. In questo giudizio arriverà un “giudice ombra”, un personaggio misterioso che avrà il compito di aiutare i tre giudici nella selezione. Una persona la cui identità rimarrà segreta per un po’: nel corso delle prove resterà sempre in silenzio, tuttavia potrà osservare da vicino, senza essere visto, l’operato dei concorrente. La sua opinione potrebbe essere preziosissima per Bruno, Antonino e Giorgio quando saranno chiamati a dare il proprio responso.
Masterchef Italia 13: anticipazioni
Quest’anno oltre all’inedito Stress Test tornano le classiche prove Invention Test, Mystery Box, Pressure Test e Skill Test. Ovviamente anche le esterne in cui mettere alla prova i cuochi con ingredienti e ricette del territorio, ma anche per vederli alle prese con la linea di veri ristoranti. Tra le location che, quest’anno, hanno fatto da scenario alle preparazioni dei ragazzi: Messina con le sue piazze e il suo Stretto, la caserma dei vigili del fuoco di Capannelle (Roma) per un omaggio alla cucina romana, un torneo di padel pieno di sportivi famosi e non, Val di Chiana (tra i comuni di Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana e Marciano, tutti in provincia di Arezzo) alla scoperta della cucina alla brace, infine il Museo del Cinema di Torino all’interno della Mole Antonelliana.
“Masterchef ha cambiato il pensiero gastronomico in ognuno di noi – ha detto Barbieri nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione – e ha fatto sì che la gente capisse che dietro ogni ristorante c’è una storia e non significa solo mangiare. Masterchef mi ha dato modo di scoprire talenti, incontrare i ragazzi che vogliono fare questo lavoro e riuscire a capire cosa hanno dentro. Questo è molto importante“.
“La vediamo tutti la crescita che c’è stata nel mondo culinario – ha aggiunto Cannavacciuolo – Una crescita a livello di persone, del pubblico. Prima poche persone sapevano di cosa stavamo parlando, mentre ora la parola ‘stellato‘ è nota“.
“La cosa che fa arrabbiare tutti è quando qualcuno porta un piatto copiato che non racconta nulla della propria storia – ha concluso Locatelli – Il giudizio dipende anche dal gusto e cambia da persona a persona. Sicuramente ci facciamo influenzare anche dalle storie dei concorrenti, perché c’è chi ha messo tutto della propria vita nel piatto. Io soffro molto le eliminazioni, non manderei via nessuno“.
Gli ospiti di Masterchef Italia 13
Non solo il giudice ombra, ma tanti altri special guest nelle varie puntate. Vedremo il gradito ritorno di due ospiti che sono di casa: tornerà uno dei giudici storici, Joe Bastianich, in giuria per ben 8 edizioni, e non potrà mancare il temuto Maestro dei Maestri Pasticceri italiani, Iginio Massari, questa volta con lui ci sarà anche sua figlia Debora. Tra gli altri ospiti anche Alex Atala, Chiara Pavan, Riccardo Gaspari, Assaf Granit, Mory Sacko, Andreas Caminada.
Ha detto invece Leonardo Pasquinelli, CEO di Endemol Shine Italy: “Il valore di MasterChef è la modernità – dichiara Leonardo Pasquinelli, CEO di Endemol Shine Italy, che produce il cooking show di Sky, giunto alla tredicesima edizione – Quando abbiamo cominciato a farlo con Sky, i primi che hanno creduto in questo formato, Sky rappresentava la modernità nel panorama televisivo italiano, con un’attenzione al dettaglio straordinaria, e quindi, questo era un formato perfetto. MasterChef ha cambiato il modo di affrontare il tema del cooking in televisione, perché lo faceva e lo fa tuttora in modo unico e moderno. E continua a essere moderno sia per le piccole modifiche nel meccanismo che andiamo a fare ogni anno, ma anche e soprattutto per le storie dei concorrenti, che arrivano e si raccontano, portandosi dietro la loro tradizione, le ricette che hanno imparato a casa. Tutto questo diventa materia prima importantissima per i nostri tre giudici, che sono delle star, e non solo per le stelle guadagnate come chef, ma per la loro capacità di empatizzare con i concorrenti che è veramente rara. Inoltre, hanno creato tra loro anche un clima unico. Tutto questo – continua Pasquinelli – accade anche grazie al lavoro di chi scrive e al clima di collaborazione e di costruzione del programma con Sky”. Infine, alla domanda se si pensa di tornare a produrre anche MasterChef Junior, Pasquinelli risponde: “sarebbe interessante pensare a un’edizione teen del programma, con gli adolescenti come protagonisti perché potremmo raccontare una generazione. I meccanismi di MasterChef, infatti, potrebbero essere molto utili per farci capire meglio cosa passa per la testa di questi ragazzi“.