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Quando scade la farina e come riutilizzarla

di Nadine Solano 14 Aprile 2021 09:20

La farina scade? Sì, anche se ha una data di scadenza lunga. Se l’hai superata, ecco alcuni modi per utilizzare la farina ormai scaduta.

Nella dispensa c’è un pacco di farina ancora intatto, la data relativa al “da consumare preferibilmente entro il” è passata già da un po’. Ti chiedi, quindi, se sia ancora possibile utilizzare il prodotto. Per le farine bianche generalmente c’è un margine di tempo compreso fra i 6 e gli 8 mesi; per quelle integrali si scende a un paio di mesi. In tutti i casi, però, l’eventuale presenza di insetti e muffe indica che è meglio buttarla. La scadenza è superata, tuttavia la farina appare ancora in ottimo stato?  Ecco come puoi riciclarla.

  1. Pulite oggetti in rame e acciaio. La farina scaduta può essere utilizzata per restituire brillantezza agli oggetti in rame e acciaio, ravvivandone anche i colori. Per quanto riguarda il rame, bisogna mettere la farina in un contenitore, aggiungere qualche presa di sale e, gradualmente, un po’ di aceto bianco e di  acqua: il risultato dev’essere uniforme e omogeneo, una sorta di impasto che poi andrà distribuito sulla superficie dell’oggetto in questione. Infine, si risciacqua con cura. Per l’acciaio, invece, è sufficiente versare la farina su un panno in cotone o microfibra e passare quest’ultimo sull’oggetto da pulire, usando la giusta dose di energia.
  2. Fate una maschera purificante per il viso. In una ciotola occorre mescolare (servendosi di un cucchiaio di legno) 250-300 g di farina, un vasetto di yogurt bianco, un cucchiaino di miele e un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva. Il composto così ottenuto è un’ottima maschera purificante: dopo averla distribuita perfettamente sul viso, massaggiando per qualche minuto, la si lascia in posa per circa mezz’ora e infine la si rimuove con un asciugamano inumidito in acqua calda. 
  3. Prevenite le irritazioni causate dai guanti in gomma. Capita che i guanti in gomma o in lattice utilizzati per lavare i piatti e più in generale dedicarsi alle pulizie domestiche provochino irritazioni alle mani. Ebbene, proprio la farina scaduta consente di evitare questo fastidioso inconveniente: basta metterne un po’ all’interno dei guanti e un po’ direttamente sulla pelle. 
  4. Profumate armadi e cassetti. Un profumatore naturale, efficace e super economico per armadi, cassetti e scarpiere si ottiene amalgamando la farina scaduta con dell’acqua calda e poche gocce di olio essenziale; si procede stendendo l’impasto e ricavandone dei piccoli dischi. Per un risultato più fantasioso e originale è possibile servirsi delle formine per biscotti. Si lasciano seccare le creazioni e poi si collocano nei vani contenitivi da deodorare. 
  5. Usatela per allontanare le formiche. La presenza di formiche in casa è un grande disagio, si sa. E spesso ci si ritrova a combatterle in diversi modi, senza però ottenere risultati concreti. Ma ecco arrivare in soccorso la farina scaduta: basta spargerla nei punti in cui passano gli insetti e là dove formano il formicaio, qualora sia stato possibile individuarlo. Si allontaneranno.