Rapa bianca: come cucinarla per renderla irresistibile

Raggiungono la loro massima espressione cucinate alla trentina, con la pancetta rosolata. Di chi stiamo parlando? Delle rape bianche, ortaggi tipici del nord Italia. Coltivate tutto l’anno, venivano già ampiamente utilizzate dai Greci poiché depurative e dalle numerosissime caratteristiche interessanti. Versatili e saporite, sono ancora troppo poco conosciute e sottovalutate. Ecco perché ve ne parliamo, fidatevi, vale davvero la pena prepararci qualche ricetta 100% vegetale, rimarrete piacevolmente stupiti!

Di seguito tutto quello che c’è da sapere, curiosità e chicche inedite.

Di cosa si tratta?

La rapa bianca o rapa comune, è un ortaggio invernale dalla radice tonda e soda, caratterizzata spesso e volentieri da striature di colore viola. Ormai coltivata in tutto il mondo, la pianta Brassica rapa, appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, sembra che sia originaria delle coste del Mediterraneo e dell’Asia Occidentale. Fate attenzione a non confonderla né con il cavolo rapa, di cui di mangiano le foglie più tenere e la parte fiorita, né con il sedano rapa, varietà del sedano, di cui si consuma la radice massiccia e ingarbugliata.

Le diverse tipologie

Esistono diverse varietà di rape a seconda del periodo in cui vengono coltivate e raccolte, della zona di provenienza e dell’aspetto che assumono. Di seguito le principali:

• rapa rossa: è tondeggiante e ha una colorazione che varia dal rosso al fucsia. Molto simile alla barbabietola per forma, consistenza e valori nutrizionali, per questo vengono molto spesso confuse. Il gusto però è completamente diverso, la prima è saporita e croccante, leggermente piccante e terrosa, mentre la seconda è dolce e succosa;
• ravanello: appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, genere Raphanus, specie Sativus. Pianta erbacea dalle radici a fittone commestibili;
• sedano rapa;
• ravizzone: si mangiano i semi, piccolini, da cui si ricava un’olio dai caratteri simili a quello di colza;
• cavolo rapa;
• cime di rapa: similissime a broccoli e friarielli, sono ortaggi italiani, coltivati principalmente al sud. Vengono consumate le cime fiorite, dai boccioli verde scuro e foglie tenere.

Proprietà e benefici

Volete sapere perché questo particolare ortaggio dovrebbe essere inserito nella vostra dieta? Ovviamente perché apporta numerosissimi benefici all’organismo. Innanzitutto elimina i liquidi in eccesso e gli inestetismi della pelle, ha un effetto diuretico e disintossicante. Ha poi potere saziante ed è ipocalorico; contrasta l’invecchiamento cellulare grazie ai flavonoidi, protegge i tessuti dello stomaco e del tratto digerente (antibatterico e antinfiammatorio); la vitamina C che rilascia sostiene il sistema immunitario e aiuta, assieme al betacarotene, a stimolare la rigenerazione dei capelli e della pelle; protegge il sistema cardiovascolare grazie a buoni livelli di potassio, e infine, le fibre in essa contenute, controllano i livelli di glicemia nel sangue, regolando l’assorbimento degli zuccheri.

Ecco, nonostante la rapa bianca sia composta principalmente da acqua, non contiene grassi e proteine, ma un’ottima quantità di sali minerali (potassio, sodio, magnesio, fosforo, calcio), vitamine (C, B, E), fibre, clorofilla, folati e flavonoidi (quercetina). Non ci crederete mai ma in 100 g ci sono meno di 30 kcal.

Utilizzi in cucina

Nel caso in cui vi stiate chiedendo come renderla il più possibile appetibile, allora siete nella sezione giusta! Prima di iniziare a elencarvi le ricette con la rapa bianca, ricordatevi di pulirla bene, a maggior ragione se l’acquistate sul banco del mercato ancora intrisa di terra. Privatela del del fusto e sciacquatela sotto acqua fredda corrente, poi sbucciatela, eliminando la parte più esterna.

A questo punto dovete decidere se consumarla a crudo, ad esempio a insalata, oppure se cuocerla: sbollentata, in padella, al forno, in microonde o in friggitrice ad aria. Ecco che allora interveniamo noi di Agrodolce con qualche suggerimento succulento, che sicuramente vi farà cambiare idea sulle verdure, in particolare sulle mitiche rape!

Carpaccio di rapa bianca

Croccantissime e pure, tagliate e condite finemente, le rape bianche così realizzate, a carpaccio. Vi occorreranno dell’olio extravergine di oliva, meglio se fatto in casa, del succo di limone non trattato e la sua scorzetta, un pizzico di sale, pepe macinato e dell’aglio (facoltativo). In questo modo avrete modo di gustare un piatto fresco e appagante.

Gnocchi di castagne in crema di rape

Per questa preparazione potete scegliere sia le rape bianche che le rape rosse, l’importante sarà ridurle in una purea liscia. Accompagnerete così degli gnocchi fatti in casa con la farina di castagne! Ottimi nella loro semplicità, conditi con dell’olio a crudo e delle lamelle di mandorle ben tostate, oppure in alternativa delle nocciole.

Insalatona invernale con rapa bianca, ravanelli e nocciole

Questa insalatona invernale a base di ravanelli e rape bianche vi svolterà definitivamente la dieta, è un’esplosione di sapori unici! Leggermente pungente, decisa e ipocalorica, basta condirla con un cucchiaino d’olio extravergine d’oliva a crudo, un pizzico di sale e uno di pepe, poco origano e una pioggia di nocciole.

Insalata vegana con rapa bianca, peperoncino e basilico

Se amate i sapori forti e il piccante allora questa insalata fa al caso vostro, con rape bianche, peperoncino fresco a pezzi, sia rosso che verde, e del basilico rigorosamente in foglie. Anche in questo caso vi consigliamo di andarci piano con i condimenti, poco è sempre meglio, non andrete a stravolgerne il gusto.

Polpette di rape

Stanchi delle solite polpette di melanzane o di zucchine? Allora provate queste con le rape, sia rosse che bianche, una goduria. Antipasto o secondo privo di carne, sfizioso e leggero, insaporito con paprika, cumino, aglio, sale e pepe. Bocconcini coloratissimi e fragranti, da cuocere in friggitrice ad aria per mantenersi in forma.

Purea di rapa bianca

La purea è davvero semplice da realizzare. Noi abbiamo sostituito il sedano rapa con la rapa bianca, ma il procedimento risulta il medesimo. Potete aiutarvi con il bimby, oppure andrà benissimo anche una casseruola alta. Associatela a un secondo di carne oppure di pesce, del salmone ad esempio. Se invece la frullate senza latte e burro potete anche aggiungerla a un risotto, magari con dei funghi.

Ragù di verdure invernali

Mettete insieme le vostre verdure invernali preferite e preparateci un ragù! Tagliate a dadini la rapa bianca, la zucca, le carote, mezza cipolla (anche rossa) e lasciatele soffriggere con aglio, olio, rosmarino, salvia, sale e pepe. Una volta pronto conditeci un formato di pasta che raccolga per bene il sughetto.

Salmone aromatizzato al limone con salsa yogurt e rapa bianca

Il salmone in questione può essere sia piastrato che cotto al vapore con delle fette di limone, prezzemolo ed erba cipollina. Come condimento noi vi proponiamo della rapa bianca sbollentata e arricchita con della salsa yogurt fatta in casa aromatizzata con dell’aglio fresco e delle foglioline di menta.

Torta di rape

La torta di rape prende spunto dalla tradizione gastronomica cinese. Non viene cotta in forno, ma prima al vapore e poi risaltata in padella, in modo che si venga a formare la caratteristica crosticina. L’impasto può essere composto dalla qualunque, gamberetti, salsiccia oppure funghi, l’importante è che sia presente della farina, di riso oppure normale.

Vellutata bianca con finocchi e rapa bianca

La vellutata è un confort food per quando le temperature si abbassano, ideale per scaldarsi e per ristorarsi. Anche qui abbiamo sostituito il sedano rapa con la rapa bianca, e poi abbiamo aggiunto tutti gli ingredienti nel boccale del bimby: cipolla, brodo vegetale, sale, pepe, noce moscata (facoltativa) e della panna.

Conclusione

Le rape bianche si rivelano un’autentica gemma culinaria,  risorsa preziosa che ha molto da offrire alla nostra tavola. Abbiamo esplorato il mondo che le circonda a tutto tondo, cercando di svelarvi il loro immenso potenziale. Speriamo che le ricette proposte vi abbiano ispirati a sperimentare con l’ortaggio-radice più gustoso che ci sia!