Mangiato da noi: Peace Pop, il primo stecco di Ben & Jerry’s
Ben & Jerry’s ha appena introdotto un nuovo gelato nella sua gamma: lo stecco Peace Pop. L’abbiamo provato per voi.
Come le colazioni a base di torri di pancake, le pinte di gelato (e non le nostrane vaschette) nelle serie tv americane hanno sempre attirato il nostro occhio (e la nostra gola). un nuovo stecco dal brand usa più famoso Le più riconoscibili, anche fosse solo per i nomi fantasiosi e il packaging colorato, sono quelle di Ben & Jerry’s, marchio storico del Vermont ora parte del gruppo Unilever. L’estetica hippie, unita agli ingredienti equosolidali, ha sempre contraddistinto il brand fondato nel 1978: il nuovo Peace Pop non è da meno. Per la prima volta un gelato su stecco, pronto a riempire i freezer italiani in vista dell’estate. Ben & Jerry’s ha mandato in redazione un camioncino pieno di gelati (insieme a diverse pinte di Netflix & Chilled, una delle ultime creazioni), quindi l’ho provato per voi.
VISTA
La confezione mi ha conquistato subito: colorata, con le classiche tinte tie-dye tanto amate dai figli dei fiori e l’onnipresente mucchina. La descrizione del gelato è in inglese; subito sotto c’è il simbolo del commercio equosolidale. La confezione è quasi totalmente di carta, elemento insolito (ma che spero diventi sempre più diffuso) per i gelati monodose. Lo stecco si presenta esattamente come nella foto, un tondeggiante simbolo della pace di cioccolato al latte. Ognuna delle stanghette è fatta di cookie dough, impasto dei biscotti crudo.
GUSTO
Mi aspettavo un guscio di cioccolato croccante, ma la dicitura dipped in a chocolatey coating (trad. immerso in una copertura cioccolatosa) avrebbe dovuto avvisarmi. Si tratta in realtà di una copertura al cacao magro e al latte. Sotto i denti è cremosa, scioglievole come un gianduiotto. Il gelato alla vaniglia è punteggiato da perline croccanti di cioccolato al latte: l’aroma è molto tenue, più che vaniglia sembra un gelato alla panna. Il cuore del Peace Pop è di cookie dough: sulla lingua risulta appena ruvido e regala un bel contrasto di texture. Inoltre c’è una benvenuta nota sapida: il modo migliore per spezzare la dolcezza del gelato. Il sapore è equilibrato, invoglia a un secondo morso (e un terzo, e un quarto…)
CONCLUSIONI
Comprerei i Peace Pop? Sì. Ho apprezzato in più occasioni la gamma di gusti Ben & Jerry’s più creativi all’estero (in Italia ancora abbiamo poca scelta). I Peace Pop sono gelati divertenti, diversi dal solito. Attirano fin dalla confezione e lasciano soddisfatti. In un periodo in cui gli stecchi stanno rimpicciolendosi fino a somigliare alle loro versioni mini (non farò nomi), è bello affondare i denti in uno stecco generoso e tondeggiante.