10 improponibili regali di Natale
Ogni anno la stessa storia: cosa regalare ai nostri amici e parenti per Natale? Non conosciamo i vostri gusti ma siamo sicuri che in questo elenco troverete molte informazioni per capire cosa non regalare per le prossime Feste.
Da bambini ci hanno insegnato che a Natale siamo tutti più buoni. Da grandi abbiamo capito che non siamo più buoni, siamo solo vendicativi in maniera più sottile e meno smaccata. Altrimenti non si spiegherebbe come possano essere chiamati regali di Natale certi soprammobili dell’amica, tipo i sali da bagno avariati o le presine a forma di renna. Forme di vendetta sottili o armi a doppio taglio? Per fare mente locale, abbiamo elencato i peggiori regali di Natale che si possano ricevere (o hai visto mai, fare). Insomma, se vi ritrovate in mano uno dei prossimi regali, fatevi delle domande, ma non cercate risposte: cercate nuovi amici.
- Scalda Brandy o Cognac, con bicchiere stile Napoleon: L’aggeggio da degustazione più ingombrante del secolo: se entra lui in casa, escono i bambini. Peraltro, mi dicono sia inutile. In caso, da usare come portacandele.
- Occhiali anti lacrime: gli aspiranti Masterchef ne hanno comprati a pacchi per affrontare le temibili prove di taglio della cipolla in assetto costante. Per tutti gli altri: vanno bene solo nel caso vogliate leggere Love Story senza inzuppare il letto. Inutili.
- Portafogli Bacon: sparlare di questo oggetto potrebbe ledere la sensibilità di qualcuno, quindi ci limiteremo a dire che è un ottimo deterrente per le ragazze. O per i ragazzi. O anche per la vostra stessa famiglia: mentre vi ingozzavate di panettone vi hanno sostituito il contante con le banconote del Monopoli.
- Portafrutta a banana: noi donne, si sa, abbiamo bisogno della merenda a metà mattina e a metà pomeriggio. Certo, con quest'oggetto nella borsetta, oltre alla merenda rischiamo di portarci dietro un bel po' d'ambiguità da parte dei colleghi un po' cafoni. E siccome di cafoni è pieno il mondo, il consiglio è: astenersi. Rinunciare.
- Scalda burro spalmabile: chi di noi non ha mai sentito il bisogno di uno scalda burro che mantenesse morbido il panetto per tutto il giorno? Irrinunciabile, anche nella nuance bianco ospedale.
- Profumo unisex al bacon: e le battute si sprecano, più che un regalo è un tiro al bersaglio, ottimo per una serata tra amici. Un profumo che conferma la teoria secondo cui per alcuni le donne sono solo dei bei pezzi di ciccia. Demenziale. Volgare.
- La bottiglia personalizzabile: la sintesi del lusso sta nella misura. Che evidentemente qui hanno travalicato: un prosecco marchiato con pietrine Swarowski a comporre un messaggio a scelta per il destinatario. Brividi (di freddo) lungo la schiena.
- La tazza con il vortice: in caso di pigrizia congenita, la ventola sul fondo della tazza lavora per voi e rimescola tutto. Forse progettata per smemorati del cucchiaino.
- Il separa tuorlo: figlio della grande famiglia degli aggeggi inutili da cucina, la categoria CEPU degli aiuta-cuoca. Se avete problemi a separare un tuorlo, ci sono altre cose che potete fare per organizzare la cena, tipo passare in rosticceria.
- Pala per torte musicale: Aprire una torta è sempre una festa, che va celebrata ma non con batterie stilo e sottofondo molesto. Diciamo no a queste aberrazioni.