16 regole del galateo per mangiare in spiaggia
• Pubblicato 26 Maggio 2014 Aggiornato 28 Maggio 2014 09:53
Mangiare in spiaggia si può, ma con classe: meglio i panini o i piatti elaborati? Cosa portare sotto l’ombrellone? Ecco cosa dice il galateo.
Ci siamo quasi: l’estate sta finalmente arrivando e molti di noi iniziano già ad andare a mare, rimanendo magari anche tutta la giornata, così da avere la tintarella perfetta il prima possibile. Insieme ai teli da mare e alle creme solari è possibile portarsi dietro il pranzo, così da mangiare con spensieratezza sotto l’ombrellone: come se si fosse a tavola, anche in quest’occasione è bene non dimenticare il bon ton, dunque ecco quello che suggerisce il galateo per mangiare in spiaggia senza fare una brutta figura.
- Vi trovate in spiaggia, non a una scampagnata: banditi dunque i fornellini da campeggio e gli improvvisati barbecue.
- Sconsigliati anche i contenitori pieni di polpette al sugo, le teglie di lasagne o di pasta al forno e in generale tutti quelle prelibatezze cucinate a casa che potrebbero diffondere gli odori anche ai vicini d'ombrellone: gli altri non gradirebbero sicuramente.
- Evitate anche di invadere chilometri di spiaggia con frigobar, thermos, sacchetti e altri oggetti ingombranti: è un suolo pubblico, quindi il galateo impone di mangiare senza dar fastidio a nessuno o limitare lo spazio altrui.
- I cibi preparati per la spiaggia dovrebbero rispondere a un criterio ben preciso: dovrebbero essere preparati in formato monoporzione.
- Il cibo da spiaggia deve essere adatto da mangiare al massimo con una forchetta: bandite pietanze da tagliare o affettare.
- Quali cibi portare sotto l'ombrellone? Tutto ciò che non richieda l'aggiunta di sughi, salse e condimenti vari e che non rischi di sporcare e di cadere dal piatto. Vanno bene ad esempio panini, cous cous, pasta fredda, insalate di riso, toast e tramezzini di ogni genere, sformati di verdure monoporzione, frittatine già tagliate, ciambelloni salati tagliati a fette e la classica macedonia di frutta.
- Si può naturalmente mangiare chiacchierando: l'importante è farlo sempre a bassa voce, con buon gusto, riservatezza e massima discrezione.
- La borsa frigo è comoda ma è meglio non ostentarla troppo e non portarne più di due, altrimenti apparirete come i classici italiani al mare oggetto di tantissime parodie.
- Bicchieri, posate di plastica e tovaglioli di carta vanno bene, ma non lasciateli mai per terra altrimenti inquinerete l'ambiente: del resto chi vorrebbe andare a mare ritrovandosi in una spiaggia sporca e invivibile?
- Divieto assoluto per il chewing gum che purtroppo tanti nascondono strategicamente sotto la sabbia e che poi qualcuno potrebbe ritrovarsi attaccato sotto ai piedi.
- Il bon ton impone di mangiare senza dare fastidio ai vicini d'ombrellone.
- Imprescindibile consumare il pasto senza sporcare per terra: i rifiuti vanno sempre e comunque gettati nei sacchetti e poi portati negli appositi cestini che non è poi così difficile trovare in ogni spiaggia.
- Se proprio non riuscite a trovare un luogo apposito dove lasciare i rifiuti, portate con voi la spazzatura per gettarla poi in un cassonetto.
- Chi decide di mangiare in un ristorante sulla spiaggia dovrebbe assolutamente indossare un copricostume: almeno una maglietta per gli uomini e un pareo per le donne.
- Per i bambini valgono le stesse regole degli adulti.
- I bambini inoltre dovrebbero mangiare insieme alla famiglia: non in piedi e non mentre stanno giocando.