Aglio arrostito
Perfetto per essere utilizzato come condimento per piatti come le bruschette, la pasta, la carne o le verdure, l’aglio arrostito è una preparazione molto più versatile di quanto si pensi. Conservatelo in un barattolo ermetico in frigorifero per 4-5 giorni per averlo a disposizione per una miriade di ricette.
L’aglio arrostito è un modo delizioso per gustare tale alimento che generalmente tende a dividere: se c’è chi lo adora, c’è anche chi non ne sopporta neanche l’odore. Per prepararlo, si taglia la parte superiore dell’aglio, si cosparge con un po’ di olio d’oliva e si avvolge in un foglio di alluminio. Successivamente, lo si cuoce in forno per circa un’ora, finché risulta morbido e dal sapore dolce. Una volta pronto, può essere gustato in molti modi: spremuto direttamente sulle bruschette o sul pane, aggiunto a salse, insalate o zuppe, utilizzato come condimento per la pasta o per la carne, oppure – per i più temerari – mangiato come spuntino salutare. L’aglio arrostito ha un sapore intenso e ricco ed una consistenza morbida e cremosa. Inoltre, è ricco di antiossidanti e altri nutrienti benefici per la salute: insomma, da non sottovalutare.
Variante Aglio arrostito
Potete far cuocere l’aglio arrostito anche nel microonde a metà della potenza dell’elettrodomestico a intervalli di 3 minuti finché non risulta tenero.
Come si fa a non bruciare l’aglio?
Per evitare di bruciare l’aglio durante la cottura, ci sono alcuni accorgimenti da seguire, a partire dalla regolazione della temperatura: se questa è troppo alta, l’aglio si brucerà rapidamente e assumerà un sapore amaro. Potete anche aggiungerlo a metà cottura per permettergli di cuocere gradualmente ed assumere un sapore più dolce e delicato. Unire un po’ d’acqua alla padella o alla pentola nella quale si sta cuocendo l’aglio, può aiutare a ridurre il rischio che si carbonizzi. Infine, un consiglio banale ma efficace: rimanete di fronte alla padella mentre lo state cuocendo: tende a bruciare rapidamente, quindi è importante monitorarlo per evitare questo inconveniente.
Come usare l’aglio cotto
Rispetto all’aglio crudo, quello cotto vanta un sapore più delicato e meno invadente. E’ quindi perfetto per insaporire vari piatti. Potete aggiungerlo alle patate schiacciate o alle puree per insaporirle. Potete mescolarlo con l’olio d’oliva per creare una deliziosa salsa per le bruschette. Potete aggiungerlo ad una vinaigrette per insaporire insalate o verdure. Ancora, potete unirlo alla salsa di pomodoro per insaporirla. O aggiungerlo ai piatti di carne o pesce come condimento. Ma le possibilità sono molte altre, non vi resta che sperimentare.