Aglio arrostito

Perfetto per essere utilizzato come condimento per piatti come le bruschette, la pasta, la carne o le verdure, l’aglio arrostito è una preparazione molto più versatile di quanto si pensi. Conservatelo in un barattolo ermetico in frigorifero per 4-5 giorni per averlo a disposizione per una miriade di ricette.

di Roberta Favazzo 5 Luglio 2023

L’aglio arrostito è un modo delizioso per gustare tale alimento che generalmente tende a dividere: se c’è chi lo adora, c’è anche chi non ne sopporta neanche l’odore. Per prepararlo, si taglia la parte superiore dell’aglio, si cosparge con un po’ di olio d’oliva e si avvolge in un foglio di alluminio. Successivamente, lo si cuoce in forno per circa un’ora, finché risulta morbido e dal sapore dolce. Una volta pronto, può essere gustato in molti modi: spremuto direttamente sulle bruschette o sul pane, aggiunto a salse, insalate o zuppe, utilizzato come condimento per la pasta o per la carne, oppure – per i più temerari – mangiato come spuntino salutare. L’aglio arrostito ha un sapore intenso e ricco ed una consistenza morbida e cremosa. Inoltre, è ricco di antiossidanti e altri nutrienti benefici per la salute: insomma, da non sottovalutare.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 5 min
  • Cottura 40 min
  • Calorie 80 Kcal x 100g
  • Difficoltà molto bassa

Come preparare: Aglio arrostito

  1. Preriscaldate il forno a 180°C. Prendete una testa di aglio e tagliate la parte superiore, in modo da esporre gli spicchi. Effettuate la stessa operazione con le altre.

  2. Mettete l’aglio su un foglio di alluminio, poi versate in superficie un po’ di olio d’oliva. Avvolgete l’aglio nella carta stagnola, facendo attenzione a sigillare bene i bordi. Mettete l’aglio nella teglia e cuocetelo in forno per circa 40 minuti o fino a quando le teste d’aglio diventano morbide.

  3. Togliete l’aglio dal forno e lasciatelo raffreddare leggermente. Schiacciatelo con una forchetta per estrarlo ed utilizzate a piacere.

Variante Aglio arrostito

Potete far cuocere l’aglio arrostito anche nel microonde a metà della potenza dell’elettrodomestico a intervalli di 3 minuti finché non risulta tenero.

Come si fa a non bruciare l’aglio?

Per evitare di bruciare l’aglio durante la cottura, ci sono alcuni accorgimenti da seguire, a partire dalla regolazione della temperatura: se questa è troppo alta, l’aglio si brucerà rapidamente e assumerà un sapore amaro. Potete anche aggiungerlo a metà cottura per permettergli di cuocere gradualmente ed assumere un sapore più dolce e delicato. Unire un po’ d’acqua alla padella o alla pentola nella quale si sta cuocendo l’aglio, può aiutare a ridurre il rischio che si carbonizzi. Infine, un consiglio banale ma efficace: rimanete di fronte alla padella mentre lo state cuocendo: tende a bruciare rapidamente, quindi è importante monitorarlo per evitare questo inconveniente.

Come usare l’aglio cotto

Rispetto all’aglio crudo, quello cotto vanta un sapore più delicato e meno invadente. E’ quindi perfetto per insaporire vari piatti. Potete aggiungerlo alle patate schiacciate o alle puree per insaporirle. Potete mescolarlo con l’olio d’oliva per creare una deliziosa salsa per le bruschette. Potete aggiungerlo ad una vinaigrette per insaporire insalate o verdure. Ancora, potete unirlo alla salsa di pomodoro per insaporirla. O aggiungerlo ai piatti di carne o pesce come condimento. Ma le possibilità sono molte altre, non vi resta che sperimentare.