Anatra all’arancia ricetta della nonna
L’irresistibile anatra all’arancia della nonna: carne succosa e agrumi aromatici che si fondono in un abbraccio di gusto. Una ricetta tradizionale che conquista il palato con la sua dolcezza bilanciata. Un piatto da preparare con amore e da condividere in famiglia.
La ricetta della nonna per l’anatra all’arancia è particolarmente gustosa. Piatto succulento e ricco di sapore, con la sua consistenza morbida e succosa, questa tipologia di carne si sposa perfettamente con la fresca dolcezza dell’arancia. Il piatto è caratterizzato da una combinazione di sapori dolci e agrumati, con un leggero tocco di acidità. Trattandosi di un piatto tradizionale, può essere consumato in diverse occasioni speciali, come festività e cene importanti. Tuttavia, non ci sono regole fisse su quando si può mangiare. Potete gustarla in qualsiasi momento ne abbiate voglia. È ideale per una cena romantica, una festa con gli amici o anche per una cena speciale in famiglia. Ecco come portarla in tavola.
Come preparare: Anatra all'arancia ricetta della nonna
-
Preriscaldate il forno a 180°C. Prendete l’anatra e sciacquatela bene sotto acqua corrente. Asciugatela con cura con della carta assorbente. Praticate dei tagli sulla pelle per aiutare a far scolare il grasso in eccesso durante la cottura.
-
In una ciotola, mescolate insieme il succo delle arance, la scorza grattugiata di una, l’aglio tritato, lo zucchero e l’aceto di vino rosso. Aggiustate di sale e pepe a piacere. Mettete l’anatra in una teglia da forno e versate la marinata sopra. Assicuratevi che sia completamente ricoperta dalla marinata.
-
Coprite la teglia con un foglio di alluminio e mettetela nel forno preriscaldato. Cuocete l’anatra per circa 2 ore, rimuovendo l’alluminio negli ultimi 30 minuti per far dorare la pelle. Ogni tanto, durante la cottura, bagnate la carne con il sugo presente nella teglia per mantenerla succosa e aromatica.
-
Una volta cotta, estraete l’anatra dal forno e lasciatela riposare per alcuni minuti prima di affettarla. Servitela con la salsa rimanente, magari accompagnandola con contorni a piacere come patate arrosto o verdure alla griglia.
Variante Anatra all'arancia ricetta della nonna
Provate l’anatra all’arancia con olive e capperi, una variante sul tema dal tocco deciso.
Cosa abbinare con anatra all’arancia?
L’anatra all’arancia si sposa meravigliosamente con una varietà di contorni e accompagnamenti. Per esaltarne i sapori, potete optare per un contorno di patate arrosto croccanti e un’insalata di rucola con agrumi. Per delle comuni verdure saltate in padella o per delle patate duchessa. Le verdure a radice come carote e topinambur caramellizzate offrono un contrasto dolce e terroso. Per un tocco più rustico, provate a servirla con una polenta cremosa o con degli gnocchi di patate. Infine, una buona scelta di vino potrebbe essere un Chianti o un Pinot Noir, che si abbinano bene ai sapori complessi dell’anatra.
Come intenerire l’anatra?
Per renderla più tenera, ci sono alcuni accorgimenti utili da mettere in pratica. Prima di tutto, potete marinare l’anatra in una miscela di succo d’arancia, aceto di vino rosso, aglio, erbe aromatiche e spezie per almeno 2-4 ore, o anche durante tutta la notte. La marinatura aiuta ad ammorbidire la carne e aggiunge sapore. Inoltre, potete optare per una cottura lenta a bassa temperatura, come in forno o in una pentola a fuoco molto dolce. Entrambi questi suggerimenti aiutano a rendere la carne di anatra decisamente più piacevole al palato in quanto a consistenza.
