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Anelli di funghi fritti

Prelibatezza croccante e sfiziosa che può essere gustata come antipasto o come contorno, gli anelli di funghi fritti si possono mangiare da soli o magari accompagnati da una salsa a piacere come la maionese o il ketchup. Sono ottimi come snack da sgranocchiare in compagnia o come stuzzichini per un aperitivo. Sono pronti in pochi minuti e non avete più scuse per non provarli.

di Roberta Favazzo 17 Giugno 2023

Calamari? Cipolle? Ebbene no: si tratta di anelli di funghi fritti, una ricetta che sta letteralmente spopolando su Tik Tok e che vale assolutamente la pena provare se avete voglia di gustare qualcosa di inaspettato oltre che di diverso dal solito. Il procedimento di preparazione ricorda quello dei classici onion rings, con la differenza che in questo caso si richiede un passaggio in più: il taglio del gambo dei funghi prima a fette e poi ad anelli, con un classico tagliapasta che potreste già avere in casa. Un tuffo nella farina, uno nella pastella, e poi dritti in padella, in un mare di olio bollente nel quale diventeranno in pochi minuti irresistibilmente dorati e croccanti. Per la gioia di chi avrà la fortuna di gustarli.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 15 min
  • Cottura 15 min
  • Calorie 260 Kcal x 100g
  • Difficoltà molto bassa

Come preparare: Anelli di funghi fritti

  1. Pulite bene i funghi, tagliate il gambo in fette spesse. Con un tagliapasta ritagliatele ulteriormente ottenendo degli anelli. In una ciotola, setacciate la farina, il sale e il pepe.

  2. Aggiungete la birra poco alla volta, mescolando con una frusta, fino a ottenere una pastella liscia e senza grumi. Immergete gli anelli di funghi nella pastella, facendola aderire bene. Prelevateli eliminando l’eccesso.

  3. Scaldate l’olio in una padella profonda. Friggete i funghi nell’olio caldo, pochi alla volta, finché saranno dorati e croccanti. Scolateli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Variante Anelli di funghi fritti

Anelli di funghi fritti e impanati: la variante indicata per chi preferisce il pangrattato alla classica pastella di acqua e farina.

Anelli di funghi fritti, come si conservano

Sono un piatto che va consumato preferibilmente subito dopo la preparazione, in modo da assaporarne la consistenza croccante. Tuttavia, se dovessero avanzare, è possibile porli in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di 2-3 giorni. È importante che i funghi siano ben raffreddati prima di essere conservati, in modo da evitare la formazione di muffe o batteri. Prima di consumare gli anelli di funghi fateli riscaldare brevemente in forno o in padella per restituire loro la croccantezza originale. Si sconsiglia invece di congelarli, perché la permanenza in frigo potrebbe renderli gommosi e poco piacevoli da masticare.

Anelli di funghi fritti come accompagnarli

Si possono accompagnare con diverse salse e condimenti, a seconda dei gusti e delle preferenze. Ad esempio con la maionese, che è un classico che si abbina bene con i fritti. Può essere servita semplice oppure arricchita con ingredienti come aglio, senape o erbe aromatiche. Anche la salsa tartara, a base di maionese, cetriolini sottaceto, capperi, erbe aromatiche e succo di limone può essere considerata un’ottima scelta nella quale intingere gli anelli. Così come il ketchup, il cui sapore agrodolce contrasta bene con la croccantezza dei funghi. Infine, provate la salsa barbecue, più intensa ed affumicata se si preferisce tale genere di sapore.