Besciamella di soia
Questa besciamella di soia è perfetta per arricchire lasagne, verdure al forno o qualsiasi piatto che richieda una salsa cremosa. E’ indicata per chi soffre di intolleranza al lattosio e per i vegani.
La besciamella di soia è la variante vegana della classica salsa bechamel. Si prepara mescolando latte di soia e farina con olio o burro vegano su fiamma bassa e continuando a mescolare fino a quando si addensa. Versatile e cremosa, è adatta a chi segue una dieta vegana, appunto, o ha intolleranze ai latticini. Può essere utilizzata come base per lasagne, gratin o in piatti che richiedono una salsa cremosa. Semplicemente, si può versare sulle verdure che andremo a cuocere a forno, o come condimento degli gnocchi, magari dopo essere stata insaporita con lievito alimentare e spezie. Ecco come si ottiene.
Variante Besciamella di soia
Una besciamella vegana si ottiene anche utilizzando altre tipologie di latte vegetale o l’acqua.
Besciamella di soia senza glutine, come si prepara
Per preparare la besciamella di soia senza glutine, riscaldate 50 g di olio vegetale in una pentola. Aggiungete 50 g di farina di riso o fecola di patate, mescolando per evitare la formazione di probabili grumi. Incorporate poco alla volta 500 ml di latte di soia, continuando a mescolare fino ad ottenere una consistenza cremosa. Cuocete a fuoco medio fino a quando si addensa. Aggiungete sale, pepe e noce moscata a piacere. Lasciate raffreddare prima dell’uso.
Come conservare la besciamella
Per conservare la besciamella in modo ottimale, lasciatela raffreddare completamente a temperatura ambiente. Trasferitela in un contenitore ermetico in frigorifero, evitando di lasciarla a temperatura ambiente troppo a lungo. Così facendo, potrete consumarla entro 3-4 giorni. Per un periodo di conservazione più lungo, potete congelarla comodamente suddivisa in porzioni. Fatela scongelare delicatamente in frigorifero prima di riscaldarla, mescolando bene per ripristinare l’originale consistenza cremosa.