Besciamella vegetale
La besciamella vegetale è la variante adatta anche ai vegani e a chi soffre di intolleranza al lattosio: risulta gustosa e versatile e si può sostituire a quella tradizionale in praticamente tutte le ricette.
La besciamella vegetale con brodo è una variante della classica salsa ampiamente utilizzata nella cucina italiana (ma non solo) senza l’uso di latte e burro. Pertanto, risulta adatta ai vegetariani e ai vegani. Si prepara mescolando farina e olio con brodo vegetale invece del latte e facendoli addensare sul fuoco continuando a mescolare fino ad ottenere la consistenza desiderata, che deve naturalmente essere cremosa. La besciamella vegetale può essere sostituita a quella tradizionale in praticamente tutte le ricette, ad iniziare dalle lasagne, fino a comprendere gratin o sformati. È leggera, non contiene latticini e risulta estremamente versatile, ideale per chi segue una dieta senza ingredienti di origine animale o soffre di intolleranza al lattosio.
Variante Besciamella vegetale
Besciamella vegetale senza glutine? Utilizzate la farina di riso o la fecola di patate al posto della farina per un risultato altrettanto cremoso.
Besciamella vegetale, come insaporirla
Per insaporirla potete aggiungere uno spicchio d’aglio schiacciato nell’olio prima di mescolare con la farina. Potete aggiungere erbe fresche come timo, prezzemolo o rosmarino, oppure utilizzare spezie come noce moscata, pepe nero o curcuma, per conferire un sapore più deciso o anche solo per donare un colore più vivo alla salsa. Altre possibili aggiunte sono un pizzico di senape o della scorza grattugiata di limone, che è noto per dare freschezza.
Besciamella vegetale, come usarla
Potete aggiungerla alle lasagne di verdure, alla pasta al forno e alle crespelle. E’ perfetta come base per salse e condimenti per la pasta o gli gnocchi di patate. Si può mescolare alle verdure che andranno a costituire il ripieno di torte salate, vol au vent o strudel. Si può unire alla polenta, al condimento dei cannelloni, alle verdure gratinate. Ed ancora alle vellutate o usare come accompagnamento a secondi piatti di carne, come le bistecche o gli hamburger.