Bignè di San Giuseppe, ricetta originale
I bignè di San Giuseppe sono delle frittelle dolci ripiene di crema pasticcera tipiche della cucina romana. Ecco la ricetta per prepararle a casa.
I bignè di San Giuseppe sono dei dolci fritti tipici della cucina romana. Tradizionalmente sono preparati in occasione del 19 marzo, festa di San Giuseppe e quindi anche festa del papà, ma in quanto fritti sono presenti nelle pasticcerie già da febbraio e per questo motivo sono entrati a far parte dei dolci di Carnevale. Queste frittelle ripiene di crema pasticcera, che possono essere fritte oppure cotte al forno, sono una variante delle classiche zeppole di San Giuseppe che sono invece di tradizione napoletana e dalle quali differiscono solo per alcune piccole varianti di ingredienti. Se per l’impasto sono importanti tanto l’aggiunta delle uova (poiché sono proprio queste a fare gonfiare l’impasto al momento della frittura) che la cottura (il segreto per una buona riuscita dei bignè di San Giuseppe è una una lenta frittura che deve avvenire in due fasi e a due temperature: quella iniziale a 160 °C e quella finale a 180 °C), per la crema ci si può sbizzarrire variando la classica crema pasticcera: si può realizzare una crema allo zabaione, al cioccolato, al caffè o aromatizzata con il liquore preferito dal festeggiato. Preparatele in abbondanza e regalatele al vostro papà se si tratta di una persona golosa sicuramente apprezzerà questo dono.
Consigli
Preparate i bignè anche in anticipo ma farciteli con la crema solo prima di servirli.
Conservazione
Consigliamo di consumare subito i bignè ma se vi dovessero avanzare potranno essere tenuti in frigo (in un contenitore ermetico) per massimo un paio di giorni).
Variante Bignè di San Giuseppe
Aromatizzate l’impasto aggiungendo un cucchiaino di scorza di limone grattugiata.
Accompagnate con una tazza di tè o caffè.