Lebkuchen: biscotti speziati al miele
I Lebkuchen sono dolci tipici del periodo delle feste natalizie e di fine d’anno. Tipici della cucina tedesca assomigliano ai pan di zenzero ma sono altrettanto friabili e buonissimi. Preparateli per tempo e inseriteli all’interno della calza della Befana!
I lebkuchen sono tipici biscotti tedeschi addolciti con miele e profumati grazie alle diverse spezie che contengono che sono diventati, nel tempo, protagonisti assoluti della tradizione natalizia tedesca. Simile al pan di zenzero, no c’è modo di resistere al loro profumo inebriante ed al loro sapore pieno, deciso, che catapulta al primo morso in un mondo fatto di luci natalizie e tepore familiare. Potete realizzarli a fine dicembre e regalarli a Natale o inserirli nella calza della Befana.La ricetta dei lebkuchen è piuttosto facile da riprodurre in casa, e di seguito vi diciamo come, ad iniziare dagli ingredienti necessari e dal procedimento step by step.
Variante Lebkuchen
Provate i lebkuchen al cioccolato: potete aggiungerlo a gocce nell’impasto o farne una copertura, dopo averlo fatto sciogliere a bagnomaria. Se vi piacciono i biscotti ecco qualche ricetta:
- Biscotti a forma di coniglietto al bimby
- Biscotti a forma di cuore alle mandorle con pasta di zucchero al bimby
- Biscotti ad albero di Natale al bimby
- Biscotti agli anacardi, pasticcini croccanti
- Biscotti ai cereali al cioccolato: fragranti
- Biscotti ai cereali, sani e buoni senza latte e derivati
- Biscotti ai cinque cereali, per una colazione fatta in casa e dal gusto intenso
- Biscotti ai fichi e noci: facilissimi
- Biscotti ai fiocchi di avena e frutta secca
- Biscotti ai semi di lino: per la merenda
- Biscotti al burro
- Biscotti al burro con marmellata
- Biscotti al burro di arachidi
- Biscotti al burro di cocco: da nascondere in una scatola di latta
- Biscotti al burro senza uova
- Biscotti al cacao con crema di castagne: perfetti per l’autunno
- Biscotti al cacao con stelline di zucchero con il bimby
- Biscotti al cacao ripieni all’arancia: uno tira l’altro
- Biscotti al cacao senza glutine, con ripieno di marmellata
- Biscotti al cacao: assabesi
- Biscotti al caffè: per darsi la carica
- Biscotti al caramello: per iniziare la giornata
- Biscotti al cioccolato e ananas: senza grassi
- Biscotti al cioccolato senza farina (quelli di TikTok)
- Biscotti al cocco velocissimi da fare
- Biscotti al cous cous senza burro e uova
- Biscotti al grana per l’aperitivo
- Biscotti al grano saraceno, per l’inverno
- Biscotti al latte morbidi
Perché si chiamano lebkuchen?
Curioso è il loro nome: perché si chiamano lebkuchen? Se approfondiamo l’etimologia di questo termine, scopriremo che è una parola che molto probabilmente deriva dal termine latino libum, che significa focaccia o torta sacrificale. Sappiamo bene come in tempi molto antichi i cittadini sacrificassero agli dei quanto avevano di più caro. E cosa, più del cibo, poteva costituire una moneta di scambio per ricevere favori dalle divinità? Il pane, in quest’epoca, era noto con il nome Laib. Poi divenuto Laibkuchen e quindi Lebkuchen. Il termine lebkuchen è spesso tradotto come pan di zenzero.
Qual è la differenza tra pan di zenzero e Lebkuchen?
Ricollegandoci alla fine del precedente paragrafo, i lebkuchen non sono certo ciò che immaginiamo quando parliamo di pan di zenzero in senso stretto. Ed allora, qual è la differenza tra i due dolci? Anche se entrambi rientrano nella categoria dei prodotti da forno fortemente speziati (cannella, zenzero, chiodi di garofano e noce moscata solitamente vi abbondano) e dolcificati con miele o melassa, mentre il pan di zenzero è un biscotto croccante, da sgranocchiare, il lebkuchen ha una consistenza morbida. Risulta spesso e consistente al morso e difatti ricorda una sorta di mix tra una torta e un biscotto.