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Black cake

Scopri la black cake giamaicana: ricca di frutta secca, spezie e alcol, perfetta per Natale e celebrazioni speciali grazie al suo gusto intenso e duraturo.

di Annarita Rossi 29 Ottobre 2024

La black cake è una torta opulenta e densa, ricca di frutta secca, spezie aromatiche e agrumi, caratterizzata da un gusto complesso e una consistenza umida e corposa. Di origine caraibica e particolarmente popolare in Giamaica, questa torta alcolica è un classico natalizio, ma la si prepara anche per altre occasioni speciali, come matrimoni e compleanni. Uno degli aspetti che rendono unica la black cake è la sua lunga conservazione: grazie alla presenza dell’alcol, può mantenere intatta la morbidezza per giorni e il sapore si intensifica con il passare del tempo, offrendo un aroma sempre più profondo e avvolgente.

La preparazione della black cake è un rituale che inizia molto prima della cottura. La frutta secca, che include tipicamente prugne, uvetta e ciliegie, viene immersa in un mix di alcol, come rum o brandy, e lasciata a macerare per un lungo periodo. In molte ricette tradizionali, questo processo può durare da pochi mesi fino a un anno intero, permettendo alla frutta di assorbire completamente gli aromi dell’alcol e di trasformarsi in una pasta morbida che conferisce alla torta la sua tipica umidità. Una volta pronta, la frutta viene frullata finemente e integrata nell’impasto, risultando in un dolce che combina sapori intensi con una texture avvolgente.

Un altro elemento distintivo della black cake è il suo colore scuro, ottenuto grazie all’uso della salsa browning. Questa salsa, preparata sciogliendo zucchero di canna scuro fino a caramellarlo e aggiungendo una piccola quantità di alcol, dona alla torta la sua caratteristica tonalità profonda e una nota leggermente affumicata che arricchisce ulteriormente il profilo aromatico del dolce. Per chi desidera ottenere una versione più autentica, l’aggiunta della salsa browning è fondamentale, poiché contribuisce a bilanciare la dolcezza della frutta e delle spezie.

Preparare la black cake richiede pazienza e dedizione, ma i risultati ripagano ampiamente lo sforzo. Chi ha tempo a disposizione può decidere di seguire il metodo tradizionale e saltare la cottura della frutta, immergendo invece tutti gli ingredienti alcolici in un contenitore sigillato e lasciandoli riposare fino a un anno, aggiungendo alcol periodicamente per mantenerne la consistenza. Questo approccio non solo garantisce una maggiore profondità di sapore, ma rende anche il dolce perfetto per essere servito in occasioni speciali, come le festività, dove ogni morso evoca la ricchezza e la cultura dei Caraibi.

Ingredienti per 16 persone

  • Preparazione 40 min
  • Cottura 150 min
  • Tempo di riposo 5760 min
  • Calorie 332 Kcal x 100g
  • Difficoltà media

Come preparare: Black cake

  1.  Per la salsa, mettete 100 g di zucchero in una padella a fuoco basso. Mescolate delicatamente con una spatola per 2-3 minuti finché lo zucchero non si scioglierà al limite del fumo. Aggiungete 100 ml di porto e riportate sul fuoco molto basso e mescolate. Filtrate su una ciotola e mettete da parte.

  2. Ponete la frutta secca e 250 ml di porto in una casseruola a fuoco medio. Portate a ebollizione, quindi abbassate la fiamma e fate sobbollire per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché il porto non si sarà ridotto e la frutta si sarà gonfiata. Trasferite la frutta in una ciotola e versateci sopra 200 ml di rum. Lasciate marinare per 1 ora o per tutta la notte. Frullate la frutta e il rum in un robot da cucina fino a ottenere una pasta densa.

  3. Per preparare la torta, mescolate il burro e lo zucchero finché non saranno spumosi. Aggiungete le uova, una alla volta. Unite le scorze degli agrumi e gli estratti. Setacciate insieme la farina, il lievito e le spezie e inserite nell’impasto in due volte fino a quando non si saranno amalgamati. Aggiungete la salsa e mescolate.

  4. Unite anche la frutta frullata e mescolate di nuovo fino a quando non si saranno amalgamati. Versate l’impasto nella tortiera rivestita di carta da forno. Cuocete a 160°C per 1 ora e 20 minuti, verificando la cottura con uno stuzzicadenti.

  5. Una volta cotta, toglietela dal forno e forate tutta la superficie con uno stuzzicadenti. Mescolate il porto e il rum rimanenti e spennellate la superficie della torta. Lasciatela riposare per 20 minuti, quindi spennellatela di nuovo con il composto alcolico. Ripetete questa operazione altre due volte o finché non rimarrà 1 cucchiaio di composto. Togliete con attenzione la torta dalla teglia e spennellate i lati della torta con il composto rimanente. Avvolgetela in carta da forno e stagnola e lasciatela riposare per almeno 3-4 giorni prima di mangiarla.

Consigli

Perché si usa la salsa browning nella black cake?

La salsa browning giamaicana è un condimento classico per piatti come lo stufato di pollo, il pollo jerk, la coda di bue, le costolette di maiale, i piselli e riso, lo stufato di manzo, i gamberi, il pesce fritto e la black cake. Realizzata con zucchero di canna scuro e acqua o alcol ha un sapore agrodolce e aiuta a dare alla torta nera il suo colore scuro e un sapore più intenso, rendendola la cugina più ricca e densa della fruit cake britannica.

Quale alcol usare nella black cake?

La scelta dell’alcol nella black cake è importante quando si mette a bagno la frutta. Ne viene utilizzata una discreta quantità, quindi è opportuno scegliere un rum e un porto di buona qualità (o cherry brandy).

 

Conservazione

La black cake può essere conservata avvolta nella pellicola fino a un mese. Si può spennellare con un po’ di miscela extra di rum/porto se la torta sembra iniziare a seccarsi e conservare così tutta la loro umidità.

Servite a piccole fette.