Bonet: dal Piemonte
Il bonet è un dolce al cucchiaio della tradizione piemontese, servito come fino pasto si realizza con latte, zucchero, cacao, uova, amaretti e rum.
Il bonet è un dolce al cucchiaio tipico delle Langhe piemontesi. Viene preparato con la stessa tecnica del crème caramel e del budino. La ricetta del bonet piemontese prevede poche possibili varianti, una di esse prevede la sostituzione del rum con il caffè. Un tempo al posto del rum veniva utilizzato il Fernet perché servendo il dolce a fine pasto questo alcolico aiutava la digestione.
Variante Bonet
Se vi piacciono i budini ecco qualche ricetta:
- Bimby: il budino bianco al profumo di vaniglia con glassa fondente
- Budino ai pistacchi, eleganza sicula
- Budino al caffè con fondo croccante
- Budino al cioccolato: semplicissimo
- Budino al cioccolato: videoricetta
- Budino al latte di riso e ribes al bimby
- Budino al latte di soia: dolce vegano
- Budino al latte: leggero e adatto per la merenda
- Budino al limone: profumo agrumato
- Budino alla vaniglia con amido di mais
- Budino alle fragole al bimby
- Budino allo yogurt con ciliegie: un fresco dessert per l’estate
- Budino con chia: per la colazione
- Budino con proteine in polvere: ricetta fit
- Budino di banana: dessert al cucchiaio
- Budino di fragola con pistacchi da fare con il bimby: un inno alla primavera
- Budino di latte e riso, un dolce al cucchiaio come lo faceva la nonna
- Budino di riso
- Budino di riso senza lattosio al bimby
- Budino di semolino all’arancia: semplicissimo
- Budino di soia con frutti di bosco, prendete il cucchiaio
- Budino di tapioca con mandorle e caramello al bimby
- Budino hawaiano al cocco da fare con il bimby, gusto esotico
- Budino vaniglia e cioccolato, per merenda
Decorate a piacere con gli amaretti rimasti e servite.
Quali sono le origini del bonet?
Le origini del bunet sono molto antiche e pare risalgano al XIII secolo quando questo dolce veniva consumato nei banchetti nobiliari. In origine la ricetta non prevedeva l’utilizzo del cioccolato aggiunto successivamente, quando nel XVII secolo fu introdotto in Europa dopo la scoperta dell’America. La versione originale chiamata alla monferrina è molto poco diffusa sostituita ormai totalmente da quella che prevede l’utilizzo del cacao.
Da dove deriva il nome bonet?
Sull’origine del nome ci sono versioni differenti. Bonet in dialetto piemontese significa cappello che generalmente viene indossato alla fine del pasto proprio come il dolce si consuma alla fine del pranzo o della cena. Una seconda versione vuole che il bonet prenda il suo nome dallo stampo utilizzato per la sua cottura detto cappello del cuoco.