Brioche salata con zucca, scamorza e speck
La brioche salata con zucca, scamorza e speck è una ricetta molto ricca. Scopri la nostra ricetta con zucca violina e scamorza affumicata.
La brioche salata con zucca, scamorza e speck è una ricetta molto gustosa, ideale da preparare come antipasto per una cena informale o per un aperitivo tra amici. La nostra ricetta è piuttosto semplice da realizzare, ma richiede un po’ di tempo per la lievitazione: per prima cosa, occorre preparare un impasto con farina, lievito di birra, latte, uova e poco parmigiano. Mentre l’impasto sta lievitando, occupatevi del ripieno: cuocete la zucca in padella con olio extravergine d’oliva e rosmarino per circa 10 – 15 minuti, finché sarà morbida. Noi abbiamo arricchito il ripieno della brioche con scamorza e speck, ma potete variare a seconda del vostro gusto personale; potete sostituire lo speck con il bacon o il prosciutto cotto, o realizzare una versione vegetariana con zucca, scamorza e gorgonzola. La nostra brioche salata con zucca, scamorza e speck è stata cotta in uno stampo a ciambella, ma potete realizzare un filone e cuocerlo in uno stampo da plumcake o direttamente su una placca da forno. Potete spennellare la superficie della brioche con un po’ di latte oppure un tuorlo diluito con il latte e aggiungere dei semi di sesamo.
Variante Brioche con zucca, scamorza e speck
Sostituite lo speck con prosciutto cotto o, per un’opzione tutta vegetariana, e arricchite il ripieno con gorgonzola o altri formaggi a piacere.
Brioche: la storia
Si tratta di una pasta lievitata a base di burro e uova, molto comune da noi in Italia (ne è un esempio la brioche con il tuppo che accompagna la granita siciliana), ma anche nel resto d’Europa. Ma dove nasce questo dolce lievitato? Nonostante il nome faccia supporre origini francesi il realtà si tratterebbe di una preparazione viennese. I panettieri austriaci l’avrebbero inventata per festeggiare la vittoria contro gli Ottomani che avevano assediato l’Austria. Da non perdere, ovviamente, le versioni salate della brioche: ottime da gustare anche a merenda.