Bruschetta caprese
La bruschetta caprese, semplice ma ricca di sapore, è l’antipasto o lo spuntino ideale per tutti quelli che amano i sapori mediterranei. Pomodoro, mozzarella, basilico, olio extravergine d’oliva e pane: non vi servirà nient’altro.
La bruschetta caprese è un antipasto fresco e colorato tipico della cucina italiana. Composta da una fetta di pane tostato condita con pomodoro fresco, mozzarella, basilico e olio extravergine di oliva, questa sfiziosa preparazione generalmente viene gustata durante le giornate primaverili o estive più calde. Quando i pomodori sono di stagione. Se l’abbinamento tra pomodoro e mozzarella, oramai super collaudato, è un matrimonio sempre vincente, sono il basilico, che dà un profumo intenso e un sapore fresco, e l’olio extravergine di oliva, che esalta il gusto di tutti gli ingredienti, a rendere il piatto tipicamente mediterraneo.
Come preparare: Bruschetta caprese
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Tagliate i pomodori e la mozzarella a fette sottili. Tostate le fette di pane sulla griglia o in padella e, una volta pronte, sfregatele con l’aglio sulla superficie.
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Aggiungete un filo di olio extravergine di oliva sulla superficie delle fette di pane e distribuitelo uniformemente con un pennello. Poi, disponete le fette di pomodoro e conditele con un pizzico di sale e pepe. Adagiate anche le fette di mozzarella e condite anche queste con sale e pepe.
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Infornate le bruschette in forno caldo a 180 gradi per circa 5 minuti o fino a quando la mozzarella non si sarà sciolta e leggermente dorata. Servite le bruschette calde, decorandole con le foglie di basilico fresco.
Variante Bruschetta caprese
La bruschetta caprese è una variante della bruschetta tradizionale, che prevede l’utilizzo di pomodori, olio e basilico. Tuttavia, volendola portare in tavola in una nuova veste, potete usare i pomodori secchi sostituendo quelli freschi e aggiungere anche delle olive nere tagliate a rondelle e una manciata di capperi. Oppure, per un tocco in più, potete aggiungere del prosciutto crudo a fette sottili.
Perché la bruschetta si chiama così?
Il termine “bruschetta” deriva dalla parola “bruscare” che in dialetto toscano significa “abbrustolire”. In origine, la bruschetta era una semplice fetta di pane toscano abbrustolita sulla brace, strofinata con aglio e condita con olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Oggi si è evoluta in numerose varianti, tra cui quella caprese protagonista di questo articolo, o quella con i fegatini di pollo, tipica della cucina toscana. Naturalmente, molti altri sono gli ingredienti con i quali le fette di pane tostato si possono condire, tanti quanti sono le preferenze di chi le prepara.
