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Capirotada

Come preparare la capirotada, il dolce a base di pane tipico della tradizione messicana che si gusta nel periodo quaresimale.

di Roberta Favazzo 22 Luglio 2024

La capirotada è un dolce, una ricetta tipica della cucina messicana che viene preparata durante la Quaresima e la Settimana Santa. Si tratta di un dessert ricco e complesso, che vanta influenze spagnole e che mette insieme ingredienti anche in contrasto tra loro con lo scopo di creare una prelibatezza unica nel suo genere.

La base della capirotada è costituita da fette di pane secco (generalmente il bolillo, versione messicana e più corta della baguette) che vengono tostate o leggermente inumidite prima dell’uso. Oltre al pane, trovano spazio in questo dolce frutta secca come uvetta, datteri, fichi secchi e noci, e del formaggio (di solito il panela, che potete sostituire con del primo sale). Per legare il tutto si prepara uno sciroppo arricchito con cannella, chiodi di garofano, zucchero di canna.

La capirotada si prepara stratificando gli ingredienti appena elencati in uno stampo da forno e versando lo sciroppo sopra. Dopo la cottura, il dolce viene lasciato riposare per permettere ai sapori di mescolarsi e ai liquidi di essere assorbiti dal pane. Oltre al suo delizioso sapore, questo dolce ha un significato simbolico. Gli ingredienti rappresentano elementi della Passione di Cristo: ecco spiegato il motivo per il quale viene generalmente portato in tavola in occasione della Quaresima.

 

 

Ingredienti per 6 persone

  • Preparazione 20 min
  • Cottura 60 min
  • Calorie 320 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Capirotada

  1. Preriscaldate il forno a 180°C. Disponete le fette di pane su una teglia e tostatele in forno per circa 10-15 minuti. In una casseruola grande, unite lo zucchero di canna, l’acqua, la stecca di cannella e i chiodi di garofano. Portate a ebollizione, poi abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per circa 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a quando lo zucchero è completamente sciolto e il liquido si è leggermente addensato. Rimuovete la stecca di cannella e i chiodi di garofano.

  2. pane senza glutine

  3. In una pirofila, disponete uno strato di fette di pane tostato. Distribuite sopra una parte dell’uvetta, dei datteri, delle noci tritate e del formaggio. Ripetete con un secondo strato di pane e continuate ad alternare gli strati fino a esaurire gli ingredienti.

  4. Versate lo sciroppo caldo in maniera uniforme sugli strati di pane e degli altri ingredienti. Assicuratevi che tutto il pane sia ben imbevuto di sciroppo. Distribuite il burro fuso sopra.

  5. Coprite la pirofila con carta stagnola e infornate per circa 30 minuti. Rimuovete la stagnola e cuocete per altri 10-15 minuti, finché la parte superiore risulta ben dorata e croccante.

Consigli

Lasciate riposare la capirotada per almeno 15-20 minuti prima di servirla. Può essere gustata calda o a temperatura ambiente.

Conservazione

Per conservare la capirotada, lasciatela raffreddare completamente a temperatura ambiente. Poi, copritela con pellicola trasparente o trasferitela in un contenitore ermetico. Conservatela in frigorifero per 3-4 giorni. Per riscaldarla, potete utilizzare il microonde o il forno.

Variante Capirotada

La capirotada è un dolce messicano tradizionale, ricco di storia e sapore, perfetto da portare in tavola durante la Quaresima per il suo valore simbolico.