Cappelletti di magro in brodo di cappone
I cappelletti in brodo di cappone sono un primo piatto ripieno di formaggio. Scoprite come cucinare questa specialità natalizia di tradizione romagnola.
I cappelletti in brodo di cappone sono una pasta ripiena tipica della tradizione romagnola. Piatto simbolo della cucina natalizia, i cappelletti prendono il nome dal particolare modo in cui sono chiusi, ovvero a cappello. I caplèt, così sono chiamati in Romagna, hanno numerosissime varianti per la realizzazione del ripieno. Ci sono farce preparate con formaggi morbidi o con il solo parmigiano, come avviene comunemente in tutta la Romagna, oppure esistono ripieni fatti con carni cotte che sono ulteriormente arricchite con mortadella e formaggi, come avviene nella tradizione emiliana. La prima testimonianza sui cappelletti risale al 1811 quando, grazie a un’indagine sulle tradizioni e le usanze del territorio (nota come Inchiesta napoleonica), compare la citazione dei cappelletti, identificati come una minestra di pasta ripiena di ricotta, consumata da ogni romagnolo il giorno di Natale.
Variante
Potete variare il ripieno dei cappelletti sostituendo il Raviggiolo con la ricotta o con il formaggio campagnolo. Se preferite utilizzare solo il parmigiano utilizzatene 300 g per 1 uovo. Potete servire i cappelletti asciutti con un ragù di carne o con sugo di verdure.
Servite ben caldi con abbondante brodo.