Capuliato, cucina siciliana
Come portare in tavola il capuliato di pomodori secchi: il significato e la ricetta di una preparazione tipica siciliana dai diversi usi.
Il capuliato è un condimento tipico, una sorta di pesto di pomodori secchi, della cucina siciliana, in particolare della gastronomia ragusana. La ricetta del capuliato è semplicissima, e può essere sfruttata per condire la pasta, per portare in tavola un primo piatto gustoso ma senza troppe pretese, ideale anche per i vegetariani. Ma anche per realizzare sfiziose bruschette o crostini.
Come preparare: Capuliato
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Fate rinvenire leggermente i pomodori secchi in acqua. Versateli in un frullatore (se lo possiedete, potete usare il macina carne).
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Unite lo spicchio di aglio, le foglie di basilico ben lavate ed asciugate, il peperoncino, se lo gradite, e qualche cucchiaio di olio.
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Iniziate a frullare continuando fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo unendo altro olio, se preferite.
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Trasferitelo in un barattolo di vetro sterilizzato, premete leggermente con un cucchiaio e coprite ancora con olio di oliva, per favorire la conservazione.
Variante Capuliato
Interessante è il capuliato con mandorle, che si ottiene aggiungendone una manciata al composto prima di essere tritato.
Come si fa il capuliato di pomodori secchi?
Realizzare il capuliato, come anticipato, è piuttosto semplice, soprattutto potendo contare su un mixer che, anche se non approvato dai pusristi, vi agevolerà la vita. Ed allora, inserite tutti gli ingredienti nel bicchiere dell’elettrodomestico ed azionatelo fino a quando non avrete ottenuto un composto cremoso.
Come macinare i pomodori secchi?
In questo caso, i pomodori secchi andrebbero passati nel macina carne, esattamente come si farebbe con il vitello o con il manzo. Nulla vieta, tuttavia, di discostarsi dalla tradizione ricorrendo al coltello. Potete quindi porli su un tagliere e, poco alla volta, tagliarli sottilmente.
