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Cartellate pugliesi

Le cartellate sono un dolce tipico del sud Italia che vengono preparate solitamente nel periodo natalizio. Provatele con la ricetta di Agrodolce.

di Maricruz Avalos Flores • Pubblicato 6 Novembre 2013 Aggiornato 12 Gennaio 2021

Le cartellate sono un dolce tipico del sud Italia solitamente preparato nel periodo natalizio. Ne esistono diverse varianti che dipendono dalla zona in cui vengono fatte: le più conosciute sono le cartellate pugliesi, o più precisamente baresi, ma sono anche popolari quelle prodotte nelle regioni vicine (per esempio Calabria e Basilicata). Vengono quasi sempre immerse dentro il mosto cotto, ma possono essere anche bagnate con il miele o spolverizzate con dello zucchero a velo. Le cartellate non sono altro che un impasto di acqua, olio e farina, il quale viene poi steso e tagliato a strisce con un tagliapasta dentellato per poi essere arrotolato su se stesso e assumere la caratteristica forma: le cartellate nella tradizione cristiana ricordano le bende che avvolsero il Bambino Gesù, ma anche la sua aureola. Questi dolcetti erano un tempo offerti come dono alla Madonna affinchè protegesse il nuovo raccolto.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 50 min
  • Tempo di riposo 720 min
  • Calorie 460 Kcal x 100g
  • Difficoltà media

Come preparare:

  1. Setacciate la farina e impastatela con 50 ml di olio extravergine di oliva, il vino bianco e un po’ di acqua fino ad ottenere un impasto morbido. Per lavorare più facilmente, suddividete l’impasto in 2-3 pagnottine e, con un mattarello, tiratele in una sfoglia sottilissima. Con una rotella dentata, tagliatela a strisce larghe 4 cm e lunghe circa 30.

  2. Impasto delle cartellate

  3. Piegate a metà per la lunghezza ogni striscia e ogni 3-4 cm unitene i bordi dentati schiacciandoli delicatamente tra le dita, quindi arrotolatela a chiocciola, ricavando una sorta di corolla di rosa. Copritele con panno di cotone e lasciatele riposare per 12 ore su un piatto spolverizzato di farina in un luogo asciutto.

  4. Unire i bordi delle cartellate

  5. Fate scaldare il rimanente olio extravergine di oliva in una padella dal bordo alto, tuffateci con cautela poche cartellate alla volta e friggetele. Scolatele quando sono dorate e appoggiatele su un piatto coperto da carta assorbente per smaltire l’eccesso di olio. In una casseruola scaldate il mosto cotto senza farlo bollire e immergetevi le cartellate per qualche istante, quindi scolatele e disponetele su un piatto da portata.

  6. Cartellate appena fritte

Variante

Potete immergere le cartellate nel miele al posto del mosto cotto e poi guarnirle con dello zucchero oppure con cannella e chiodi di garofano. Questi dolci possono essere cucinati con qualche giorno di anticipo e conservati in un contenitore di plastica a chiusura ermetica: poco prima di servirle dovrete solo immergerle nel mosto cotto caldo.

Servite le cartellate mentre sono ancora calde e croccanti.