Casatiello napoletano
Il casatiello è una ciambella salata della tradizione culinaria campana. Ecco la versione con formaggi misti, salame e uova.
Il casatiello è una torta rustica salata tipica della cucina napoletana. Si realizza a partire da un impasto arricchito con lo strutto che se potete sostituire con il burro. Questo piatto viene tradizionalmente preparato e consumato nel periodo pasquale. Non a caso forme e simboli sono proprio quelli legati a questa festa: uova e croci come quelle che fissano le uova alla ciambella salata.
Il nome Casatiello deriva dal termine dialettale napoletano caso che significa formaggio e che è presente in quantità abbondante all’interno dell’impasto. Il formaggio che tradizionalmente si usa è il pecorino romano ma le varianti prevedono anche l’impiego di altri tipi di formaggi: parmigiano, emmenthal e provolone. Ingrediente imprescindibile, secondo la ricetta tradizionale, è il salame tipo Napoli ma come variante si possono utilizzare anche mortadella o prosciutto cotto tagliato a dadini. Il casatiello è ideale servire per la classica colazione del giorno di Pasqua oppure da portare nella consueta gita di pasquetta. O durante tutto il periodo primaverile come torta salata da consumare durante il pic nic. Questa ciambella salata si può preparare con qualche giorno di anticipo e si può conservare fino al momento della consumazione. Ecco la ricetta del casatiello napoletano proposta da Agrodolce da riproporre per i vostri ospiti.
Consigli
Potete preparare il casatiello anche con qualche giorno anticipo e lasciarlo insaporire fino al momento di servirlo
Conservazione
Se non dovesse fare troppo caldo potete conservare il casatiello a temperatura ambiente per 3 giorni altrimenti riponetelo in frigo e scaldatelo leggermente prima di portarlo in tavola.
Variante
Potete variare la farcitura con i salumi e i formaggi che preferite. Nulla vi vieta di fare di questa ricetta una preparazione svuotafrigo. Scopri anche la ricetta del tortano napoletano
Servite freddo.