Cavoletti di bruxelles bolliti
Un contorno semplice, gustoso e adatto anche a chi è a dieta: i cavoletti di Bruxelles bolliti possono accompagnare secondi di ogni tipo e risultare sempre una buona scelta.
I cavoletti di Bruxelles bolliti si cuociono in acqua bollente fino a diventare morbidi ma ancora croccanti. Non costituiscono una preparazione chissà quanto particolare, è vero, ma possono essere serviti come contorno a piatti a base di carne, di pesce, di formaggi o uova. Inoltre, nulla vieta di utilizzare condimenti particolari per renderli più appetitosi. Se amate avvertire il sapore autentico di tale verdura, comunque, li amerete. Completateli a piacere con una spruzzata di succo di limone, una spolverata di parmigiano grattugiato o una salsa leggera a base di burro e aglio. Sono adatti a chiunque cerchi un contorno ricco di nutrienti e non voglia passare ore in cucina. Ecco come si preparano.
Variante Cavoletti di bruxelles bolliti
Una variante decisamente più intrigante è data dai cavoletti di Bruxelles al forno gratinati, piacevolmente croccanti ed irresistibili già solo alla vista.
Chi non può mangiare i cavoletti di Bruxelles?
Dovrebbe evitare i cavoletti di Bruxelles chi soffre di reazioni allergiche a questa verdura. Così come coloro che soffrono di disturbi gastrointestinali come la sindrome dell’intestino irritabile, in quanto contengono composti che possono causare flatulenza o disagio gastrointestinale nelle persone sensibili. Sono sconsigliati in caso di colite per l’elevata presenza di fibre fermentabili. E qualora si soffra di patologie che hanno a che vedere con la coagulazione del sangue o si stiano seguendo terapie con anticoagulanti.
Perché fanno bene i cavoletti di Bruxelles?
Tuttavia, per la maggior parte delle persone, i cavoletti di Bruxelles sono un’aggiunta salutare alla dieta. Sono ricchi di vitamina C, vitamina K, folati, potassio e fibre, che possono contribuire a sostenere il sistema immunitario, la coagulazione del sangue, la salute delle ossa e la digestione. Inoltre, contengono composti fitochimici come i glucosinolati, che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e possono contribuire a prevenire alcune malattie, compreso il cancro. Anche se possono essere cucinati in molti modi per renderli più gustosi, è importante notare che bollirli troppo a lungo potrebbe far perdere loro alcuni dei loro nutrienti.