Ciambellone ai fiori d’arancio
In cerca di idee per il dolce della Giornata internazionale della donna? Se siete stanchi della solita torta mimosa, optate per questo profumatissimo ciambellone. Si tratta di un dolce da credenza che si realizza in pochi semplici passaggi. Preparatelo in anticipo e gustatelo dopo qualche ora quando è diventato ben freddo. Potete scegliere di glassarlo o di decorarlo con poco cioccolato fondente.
Il ciambellone ai fiori d’arancio è un dolce soffice e profumato che si prepara solitamente per la colazione di tutta la famiglia, ma che si presta come pochi a diventare un dessert perfetto per la Giornata internazionale della donna. La sua caratteristica principale è il profumo intenso di fiori d’arancio che gli conferisce un aroma unico e delizioso. Ma, una volta in bocca, ci si rende conto della sua estrema sofficità e del sapore strepitoso, nonostante la sua semplicità: si tratta pur sempre di una torta da credenza, ma potete decorarla con una glassa e dei fiori per celebrare l’8 marzo in maniera impeccabile.
Come preparare: Ciambellone ai fiori d'arancio
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Preriscaldate il forno a 180°C. In una ciotola, montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Unite l’olio e mescolate bene.
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Aggiungete la farina, il lievito, l’aroma di fiori d’arancio, 120 ml di succo d’arancia e mescolate fino a che tutti gli ingredienti risultano bene incorporati.
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Trasferite il composto in uno stampo per ciambellone antiaderente e fate cuocere per circa 35-40 minuti o fino a che uno stecchino inserito al centro del dolce ne esce pulito.
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Lasciate raffreddare il ciambellone, quindi estraetelo dallo stampo e decoratelo con la ghiaccia reale (ottenuta mescolando lo zucchero a velo e il succo d’arancia rimanente) e i fiori eduli in superficie.
Variante Ciambellone ai fiori d'arancio
Una versione più golosa è il ciambellone ai fiori d’arancio e cioccolato bianco: aggiungetene circa 70 grammi fuso all’impasto, farà la differenza.
Se amate i ciambelloni ecco le ricette adatte a voi:
- Ciambellone abruzzese: ricetta tradizionale
- Ciambellone al caffè, per colazione
- Ciambellone al limone senza burro
- Ciambellone al mais
- Ciambellone al pistacchio: perfetto in ogni momento della giornata
- Ciambellone al rum: semplice
- Ciambellone all’acqua: senza lattosio
- Ciambellone alla marmellata: soffice e versatile
- Ciambellone alle mandorle
- Ciambellone alle nocciole e gocce di cioccolato: per la colazione
- Ciambellone alle nocciole: per la colazione
- Ciambellone allo yogurt: semplicissimo
- Ciambellone bicolore
- Ciambellone cioccolato e caffè, semplice e goloso
- Ciambellone cioccolato e fragole
- Ciambellone cioccolato e zucca: equilibrio di sapori
- Ciambellone con gocce di cioccolato e fantasmini
- Ciambellone di carote senza glutine
- Ciambellone duro marchigiano: con un goloso ripieno
- Ciambellone marchigiano ripieno di confettura
- Ciambellone salato
- Ciambellone senza burro: per la colazione
- Ciambellone senza latte: semplicissimo
- Ciambellone senza uova
- Ciambellone soffice al cocco
- Ciambellone soffice soffice
- È l’ora della merenda: ciambellone alla nutella per tutti
Come usare l’aroma fiori d’arancio?
L’aroma di fiori d’arancio è molto versatile e può essere utilizzato in parecchie ricette per conferire un gusto delicato e fruttato. Ad esempio si può aggiungere all’impasto di dolci come ciambelle, muffin, torte e biscotti. Oppure alla glassa o alla crema per dolci per conferirgli un sapore più fresco. Inoltre, si sposa perfettamente con bevande come tè e succhi di frutta, e può essere impiegato persino nella realizzazione di cocktail, come ad esempio un particolare gin tonic all’arancia.
Come conservare il ciambellone ai fiori di arancio
Per fare in modo che il dolce si conservi fresco e soffice a lungo, è importante seguire alcune semplici precauzioni. Innanzitutto lasciatelo raffreddare completamente, quindi avvolgetelo nella pellicola trasparente per mantenerlo al riparo dall’aria e dall’umidità. Infine ponetelo in un luogo fresco, asciutto e lontano da fonti di calore. Luoghi ideali sono la dispensa o una credenza. Consumatelo entro 3-4 giorni ma, se volete conservarlo per un periodo più lungo, potete anche congelarlo, sia intero che già porzionato, per averlo pronto al mattino per colazione.
