Ciambellone classico
Cosa c’è di più rassicurante che ritrovarsi in tavola, al mattino, il ciambellone classico (magari fumante) per fare colazione? Ecco cosa serve per prepararlo, fermo restando che possiate arricchirlo con gocce di cioccolato, uvetta e tanto altro.
Alzi la mano chi non abbia, almeno una volta nella vita, portato in tavola (o anche solo assaggiato) un ciambellone classico. Dolce rassicurante, soddisfacente e particolarmente appagante, rappresenta una di quelle coccole per il palato che difficilmente possono essere soppiantate da dessert ben più ricchi o elaborati. Il ciambellone classico è il compagno fidato delle colazioni in famiglia, la presenza rassicurante che ci garantisce il fatto che la giornata non potrà che andare bene. Ma è anche un’idea sana per la merenda. Ottimo nella sua versione base, si presta a tantissime aggiunte e personalizzazioni. Vediamo come si prepara.
Variante Ciambellone classico
Tra le tante varianti esistenti potete provare il ciambellone classico al limone: unite all’impasto il succo e la scorza grattugiata di uno, diventerà super profumato.
Come mantenere morbida la ciambella
Per mantenere la ciambella morbida, è importante conservarla correttamente. Una volta raffreddata, avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in un contenitore ermetico per evitare che si asciughi. Anche se potrebbe sembrare non influire, utilizzare ingredienti freschi di alta qualità è altrettanto fondamentale. Così come le giuste quantità di ingredienti liquidi e di grassi. Infine, non fate cuocere troppo la ciambella. Una cottura eccessiva, infatti, può farla diventare secca. Controllatela mentre è in forno facendo la prova stecchino: se esce pulito, il dolce è pronto, tiratelo subito fuori senza aspettare troppo.
Quando sfornare una torta
Prima di sfornare qualsiasi torta, assicuratevi che sia completamente cotta. Come si capisce? La superficie dovrebbe essere dorata e un test dello stecchino inserito al centro del dolce dovrebbe rappresentare la prova del nove, ovvero confermare l’avvenuta cottura. Dopo aver sfornato la torta, lasciatela raffreddare nella teglia per alcuni minuti prima di trasferirla su una griglia di raffreddamento. Questo accorgimento aiuta ad evitare che si spezzi. La torta dovrebbe raffreddarsi completamente, infatti, prima di essere tagliata o glassata per evitare “disastri”.