Ciambellone senza glutine
Il ciambellone senza glutine è un dolce delizioso, adatto alla colazione, alla merenda o ad una pausa golosa in qualunque momento della giornata. Si prepara utilizzando il classico mix di farine senza glutine, ampiamente reperibili in commercio e nei supermercati.
Il ciambellone senza glutine è la variante del classico dolce da colazione adattata per essere priva di glutine, proteina presente (tra gli altri) nel frumento, che può causare problemi digestivi alle persone affette da celiachia o sensibilità al glutine. Il dolce può essere gustato da chiunque, e si può consumare in qualsiasi momento della giornata come per una deliziosa colazione, per una merenda sostanziosa o anche per una coccola dopo cena.
Il ciambellone si può naturalmente arricchire con numerosi ingredienti, come l’uvetta o le gocce di cioccolato. Se preferite farcirlo, optate per la marmellata. Ecco come sfornarlo.
Variante Ciambellone senza glutine
Provate il ciambellone senza glutine al cacao: vi basterà sostituire 30 grammi di farina con la stessa quantità di questo ingrediente.
Come conservarlo
Il ciambellone può essere conservato nella classica campana per dolci, in plastica o silicone, a temperatura ambiente.
Che farina usare per dolci senza glutine?
Le farine senza glutine hanno proprietà diverse rispetto alla farina di grano tradizionale, e per questo motivo potrebbero richiedere accorgimenti circa le quantità e le proporzioni degli ingredienti nelle singole ricette. Ciò premesso, alcune tra le più popolari alternative alla farina 00 nella realizzazione dei dessert includono:
- quella di mandorle, che conferisce ai dolci una consistenza morbida e umida;
- la farina di riso, utilizzabile in molte ricette di torte, biscotti e creme;
- la farina di mais che rende le preparazioni alle quali viene aggiunta un tantino più rustiche;
- la farina di cocco, la fecola di patate o i classici mix di farine senza glutine ampiamente reperibili in commercio anche presso i supermercati.
Quali farine contengono glutine?
Comuni farine che contengono glutine e che quindi sono bandite dall’alimentazione dei celiaci e degli intolleranti sono: la tradizionale farina di frumento, ampiamente utilizzata per la panificazione industriale e casalinga; la farina di segale, ottenuta dalla macinazione del grano di segale e utilizzata principalmente per la preparazione del relativo pane; la farina di orzo, utilizzata per preparare piatti tradizionali come la polenta di orzo e alcune zuppe. Ed ancora, la farina di farro, usata principalmente nella preparazione di pane e pasta, quelle di kamut (varietà di grano antico), di spelta e di semola di grano duro.