Cicerchiata senza glutine
La cicerchiata abruzzese è un dolce tipico delle feste che si gusta diffusamente anche a Carnevale: ecco come ottenere la versione senza glutine.
La cicerchiata è un dolce tradizionale della cucina italiana, originario dell’Abruzzo. In questa versione senza glutine è utile per consentire a tutti, celiaci compresi, di festeggiare il Carnevale con un dolce goloso che fa parte da sempre del periodo più pazzo e divertente dell’anno. La cicerchiata senza glutine, simile agli struffoli, consiste in tante piccole palline di pasta fritte e sistemate su un piatto dopo essere state immerse nel miele o nello zucchero. Ecco come prepararla.
Variante Cicerchiata senza glutine
Una variante imperdibile è quella della cicerchiata al cioccolato: una volta cotta, immergetela nel cioccolato fuso e lasciatelo solidificare. Se amate i dolci di carnevale ecco tante ricette:
- Angioletti alla nutella
- Arancini di carnevale
- Arancini dolci
- Berlingozzo
- Bignè di San Giuseppe
- Bombe fritte alla crema
- Bomboloni fritti
- Bomboloni toscani
- Bugie
- Bugnes
- Cassatelle di ricotta
- Cassatelle fritte
- Castagnole
- Castagnole al forno
- Castagnole morbide
- Castagnole ripiene
- Chiacchiere al cacao
- Chiacchiere alla ricotta
- Chinulille
- Chisulì
- Ciambelle fritte
- Ciambelle polacche
- Crema fritta
- Crema fritta veneziana
- Crispelle di riso
- Crostoli ai pistacchi
- Crostoli ripieni
- Cucchielle
- Fatti fritti
- Fraviole siciliane
- Frappe al forno
- Frappe al forno senza burro
- Frappe con ricotta ripiene
- Frappe ripiene
- Frappe senza glutine
- Frittelle
- Frittelle al cioccolato
- Frittelle con patate
- Frittelle con uvetta
- Frittelle di ricotta
- Frittelle di riso
- Frittelle sarde
- Frittelle veneziane
- Frittelle veneziane tradizionali
- Graffe
- Graffe al forno
- Graffe senza patate
- Krapfen
- Maschere di frolla
- Migliaccio napoletano
- Migliaccio al cioccolato
- Millefoglie di chiacchiere
- Pampuglie alle castagne
- Polenta dolce fritta
- Rafanata
- Ravioli dolci
- Ravioline
- Raviolini ai ceci
- Rufioli
- Sanguinaccio
- Schiacciata fiorentina
- Scroccafussi
- Sospiri sardi
- Struffoli
- Tagliatelle dolci fritte
- Torta di San Biagio
- Tortelli ripieni
- Zeppole di San Giuseppe
Come conservare la cicerchiata
La cicerchiata può essere conservata in un contenitore ermetico per 1 settimana circa a temperatura ambiente. Chiudete bene il contenitore per evitare che il dolce si secchi a contatto con l’aria. Solo così si manterrà morbida e gustosa. Potete anche congelarla, magari prima di cospargerla con il miele. In freezer si conserva per circa 3 mesi. Assicuratevi di scongelarla completamente prima di consumarla. E di condirla solo dopo.
Differenza tra cicerchiata o struffoli
Cicerchiata e struffoli sono entrambi dolci tradizionali della cucina italiana, ma hanno alcune differenze. La cicerchiata è un dolce originario dell’Abruzzo, fatto di piccole palline di pasta fritta, simili a ceci, con una glassa di miele e zucchero. Gli struffoli sono un dolce tipico della Campania, fatto anche in questo caso di palline di pasta fritta, ma più grandi delle precedenti, anche loro glassate con miele e decorate con frutta candita. Entrambi i dolci vengono solitamente serviti durante le festività natalizie e durante il Carnevale.