Cinghiale alla maremmana: secondo piatto ricco e saporito
Il cinghiale alla maremmana è un secondo piatto corposo, ideale per la stagione invernale: scoprite la nostra ricetta con vino rosso e olive nere.
Il cinghiale alla maremmana è un secondo piatto ricco e saporito, tipico della cucina tradizionale toscana. Preparare il cinghiale alla maremmana richiede diverse ore, ma la realizzazione è piuttosto semplice e non ha particolari difficoltà. Dopo aver tagliato la carne in pezzi regolari, è opportuno far rosolare il cinghiale in una casseruola senza aggiungere condimenti. In questo modo la carne tirerà fuori i liquidi e il sapore diventa meno intenso, perde parte del gusto di selvaggina. Successivamente la carne si fa rosolare in un trito di sedano, carota e cipolla; la caratteristica del cinghiale alla maremmana sta nella lenta cottura nel vino rosso e l’aggiunta di olive nere a metà cottura. Noi abbiamo aggiunto anche i pomodori pelati tritati in modo grossolano, ma potete ometterli oppure aumentare la quantità a seconda del vostro gusto personale. Se preferite potete aggiungere due cucchiai di concentrato di pomodoro. Il cinghiale alla maremmana è un piatto corposo, ideale da preparare nelle fredde giornate invernali. Servite questo stufato caldo e, se lo desiderate, accompagnatelo con la polenta o un purè di patate.