Cocido madrileno: un’istituzione in Spagna
Il cocido madrileno è uno stufato tipico della Spagna castigliana composto da ceci, carne, insaccati e verdure, cotti a fuoco lento per diverse ore.
Il cocido madrileno può essere considerato il piatto nazionale della Spagna castigliana, anche se ne esistono varianti regionali. Avendo origini antichissime, questa pietanza è diventata una vera e propria istituzione a Madrid. Nella sostanza, si tratta di uno stufato di ceci, carne e altri legumi, cotti a fuoco lento per diverse ore. I tagli di carne utilizzati sono i più svariati: manzo, pollo, pancetta di maiale fresca, midollo di bovino e osso di prosciutto. Non mancano poi gli insaccati come il chorizo e la morcilla (una sorta di salsiccia preparata con il sangue del maiale). Quanto ai legumi, nel cocido madrileno si utilizzano sempre ceci e verdure (principalmente patate, carote o rape), ma si possono trovare diverse varianti. La nostra ricetta si ispira a quella tradizionale madrilena ed preparata con carne di manzo, pancetta, midollo, chorizo, ceci e verdure. Rispecchiando lo spirito conviviale spagnolo, la degustazione del cocido madrileno segue un rituale preciso. Il pranzo comincia con il brodo caldo (in cui oggi si usa cuocere filini o spaghetti), prosegue con le verdure e termina con le carni. Insomma, un piatto completo da condividere a più riprese durante una fredda giornata d’inverno.
Variante Cocido madrileno
Potete aggiungere al brodo mezzo pollo ruspante.
Servite seguendo il rituale: la pasta cotta nel brodo; le verdure con i legumi; e infine la carne e la verza stufata.